Nata nel 2007 come una sfida tra 12 amici per vincere una cassa di birra, oggi la King of the Hammers é diventata non solo la gara offroad di un giorno più dura al mondo ma anche, grazie ai quasi mille iscritti, l'evento offroad più grande al mondo. Dalle moto ai performanti Ultra4 passando per i veloci Desert Truck, la King of the Hammers é un evento difficile da spiegare se almeno una volta nella tua vita non sei stato nel Lakebed. Raul Gomez conquista la sua seconda corona consecutiva alla Race of Kings.

Foto di Paolo Baraldi, Testo di KOH Media

La 2023 Progressive King of the Hammers Powered by OPTIMA Batteries ha preso il via sabato 28 gennaio con la King of the Motos (vinta da Trystan Hart) e si è conclusa sabato 11 febbraio con la Race of Kings (vinta da Raul Gomez).

Dai suoi umili inizi come una scommessa tra un piccolo gruppo di amici nel 2007, è cresciuta fino a diventare il più grande evento di offroad al mondo e uno dei più grandi che si svolgono su terreni pubblici negli Stati Uniti. È un evento imperdibile per ogni appassionato di fuoristrada.

Con quasi una dozzina di giorni di gare per veicoli fuoristrada di ogni forma e dimensione e quasi 1000 squadre iscritte da 37 stati degli Stati Uniti e da più paesi, la Progressive King of the Hammers (KOH) è stato più grande che mai.

Questo enorme evento porta anche decine di migliaia di spettatori nella Johnson Valley, nel deserto della California meridionale, per una settimana di emozionanti corse su e intorno gli insidiosi e impegnativi trails pieni di massi noti collettivamente come "The Hammers". Descritte con nomi come Jackhammer, Wrecking Ball e Sledgehammer, queste sezioni piene di ostacoli creano un'azione intensa e una feroce competizione mentre i piloti combattono per superarle tutti interi e tagliare il traguardo.

Al centro di tutta questa azione c'è Hammertown, la città temporanea nel deserto costruita nel Means Dry Lake. È il cuore pulsante della King of the Hammers del 2023, che include box per le corse e oltre 150 ziende di ricambi, attrezzature, cibo e bevande. Ci sono Jumbotron per gli spettatori per vedere le gare in diretta e Hammertown ha offerto per tutti i giorni un'atmosfera da festival con musica dal vivo di notte e molte esperienze interattive.

La King of the Hammers 2023 è stata una celebrazione della cultura delle corse e del fuoristrada, e Hammertown è diventato il luogo ideale per gli appassionati di fuoristrada che vengono a godersi le gare e guidare i propri veicoli negli ampi spazi della Johnson Valley.

La Toyo Tires Desert Challenge presentata da Monster Energy è uno degli eventi principali del 2023 Progressive King of the Hammers Powered by OPTIMA Batteries. L'evento di due giorni è iniziato sabato 4 febbraio e ha regalato un entusiasmante formato di Prologo per tutte le 11 classi, tra cui: Unlimited and Limited trucks, buggies, UTVs, vintage buggies, and a Terra Crew 1400/1450 truck class. Più di 250 trucks, buggy e UTV hanno gareggiato per le posizioni di partenza complessive e i primi posti nelle loro classi.

Anche il Terra Crew Rush per i trucks 1400 e 1450 e il Baja Jerky Class 11 Showdown Presentato da EMPI hanno corso il primo giorno. I Maggiolini Volkswagen quasi in stock, che sono uno dei tipi di auto da corsa fuoristrada originali e più amati, hanno creato uno spettacolo colorato e impressionante durante l'inizio della corsa sul Melville Dry Lake.

Per il secondo anno, il Prologo di sabato è stato una parte importante della gara. Il tempo di un pilota sul prologo di 40 miglia, che si è tenuto su una breve porzione del tracciato vero e proprio, ha stabilito il loro ordine di partenza generale ed è stato aggiunto al tempo sul percorso di 196 miglia della gara di domenica.

I truck T1 unlimited sono stati i primi a qualificarsi, seguiti dai Limited, dai buggy Unlimited e Limited, dagli UTV e poi dai buggy vintage. Con il passare della giornata e il proseguimento delle qualifiche, il percorso del Prologo è diventato un labirinto di rocce nascoste semisepolte nella sabbia e ha cominciato ad assomigliare a un poligono pieno di buchi.

Il tasso di abbandono è aumentato vertiginosamente e alcuni piloti non hanno terminato la gara. Tuttavia, superando tutti i pericoli e gli ostacoli, Chase Warren (#1088), Ezra Ebberts (#1077) e Dustin Jones (#T978) hanno conquistato le prime tre posizioni di partenza per la gara del secondo giorno. Warren si è guadagnato il primo posto nelle qualifiche per tre anni consecutivi ed è stato il vincitore assoluto della gara Limited lo scorso anno.

Kyle Jergensen (27), Tim Herbst (19) e Bill Apgood (44) saranno i primi tre a scendere dalla linea di partenza durante la Toyo Tires Desert Challenge 2023 di domenica presentata da Monster Energy Unlimited Race. Jergensen è stato il vincitore assoluto di Unlimited nel 2022.

La Baja Class 11 Showdown Presentata da EMPI si è spostato dalla short course interna ad Hammertown al Melville Dry Lake per un'emozionante partenza i linea che ha incanalato le auto nello stesso percorso di 40 miglia utilizzato per il Prologo del 2023 Toyo Tires Desert Challenge Presentato da Energia mostruosa.

Per rendere le cose ancora più interessanti, gli organizzatori di King of the Hammers hanno deciso di inviare i truck Terra Crew Rush nel loro Prologo pochi minuti prima che le auto della Classe 11 partissero nel Melville Dry Lake. Il risultato è stata una carneficina sia per le auto Terra Crew che per quelle della Class 11.

La Toyo Tires Desert Challenge presentata da Monster Energy si è rivelata una giornata impegnativa che ha spinto i concorrenti oltre ogni limite lungo il percorso di 196 miglia. Molti piloti hanno osservato che quest'anno è stato il tracciato nel deserto più duro che abbiano mai visto. L'evento è diviso in due gare separate, con le classi Desert Limited (B2, B3, B4, T3 e T4) che hanno corso al mattino e le classi Desert Unlimited (T1, T2 e B1) che hanno corso nel pomeriggio.

La gara Desert Limited è iniziata con cielo sereno e assenza di vento. Ciò ha provocato nuvole di polvere delle auto che incombevano sul percorso e riducevano la visibilità in alcune aree. I piloti direttamente dietro a un altro concorrente erano spesso accecati dalle fitte nuvole, rendendo il passaggio difficile, se non impossibile.

Brandon Sims (#1069) è arrivato primo in B3 - Desert UTV Open ed è stato il secondo assoluto. Vito Ranuio (# T950) si è piazzato primo in B3 – Desert UTV Pro Mod ed è arrivato quinto assoluto. Dustin Jones (# T978) è stato primo in B3 - Desert UTV Stock e ha concluso al 14 ° posto assoluto. Bobby Croy (#544) è arrivato primo in B4 – Desert Vintage Buggy 5U ed è arrivato 45° assoluto. Bailey Cole (#13) ha conquistato il primo posto alla guida della sua Ford Bronco in T4 – Desert Stock OEM e ha concluso al 46° posto assoluto.

Michael "Bud" Ward ha ottenuto il primo posto in B4 - Desert Vintage Buggy 16 e ha concluso al 36 ° posto assoluto. Al traguardo Ward ci ha spiegato perché corre con un Maggiolino VW d'epoca, "Perché è lì che è iniziata questa corsa fuoristrada". Per quanto riguarda il percorso, ha aggiunto: “È stato veloce, ma anche difficile ". 

La gara Unlimited è partita nel primo pomeriggio. Il vento era aumentato, il che può essere positivo perché le scie di polvere delle auto da corsa precedenti sono state spazzate via dal percorso e hanno migliorato la visibilità per tutti i piloti. I sorpassi diventavano in qualche modo più facili, se avevi la potenza e la giusta opportunità per passare la macchina davanti a te.

Kyle Jergensen (#19) è stato il vincitore del T1 2022 e primo assoluto. Ha guadagnato la pole position durante il prologo di sabato ed è stato il primo di un gruppo di 27 Desert Truck Unlimited T1. Tim Herbst (#27) era proprio dietro di lui. Christopher Polvoorde (#294), il vincitore del T2 del 2022, era solo un minuto dietro.

La gara è stata incredibilmente veloce e molto dura. Le velocità massime per i T1 erano nella gamma di 130 mph o superiore. I camion T2 non erano molto più lenti.

Dustin Grabowski (#272) ha conquistato il primo posto nel T2 ed è arrivato secondo assoluto. Ray Griffith (#253) ha ottenuto il secondo posto nel T2 ed è arrivato terzo assoluto. Thor Herbst (#219) è arrivato terzo nel T2 con un sesto posto assoluto.

Adam Householder (# 24) ha disputato una gara quasi impeccabile, ottenendo un primo posto assoluto e primo nel T1. Ci ha detto: “Ho corso qui negli ultimi tre anni. Dopo il primo anno, volevo solo continuare a tornare. Adoro l'atmosfera. Amo le persone. Queste sono le corse nel deserto, e quando puoi vedere le persone che ti incoraggiano, ecco di cosa si tratta. Adoro questo posto. Tim Herbst ha osservato: “Il terreno qui è così vario, ci sono le montagne e le rocce e una volta che arrivi nelle aree aperte, il tracciato è veloce e puoi davvero far correre questi trucks. È meraviglioso."

La Holley EFI Backdoor Shootout presentata da Action Sports Canopies e King Shocks ha illuminato la notte di martedì 7 febbraio sopra Hammertown. Nel suo nono anno come parte del 2023 Progressive King of the Hammers Powered by OPTIMA Batteries, il popolare Holley EFI Shootout ha offerto ai piloti la possibilità di competere per vincere $ 15.000.

Originariamente nata come una competizione informale, la si svolge sugli iconici trail della Johnson Valley sotto le luci e davanti a migliaia di fan entusiasti. L'evento del 2023 prevedeva una corsa a tappa singola e per la prima volta, la partenza ha visto i piloti scendere da una sezione ripida e rocciosa chiamata Idle Issues con una dura svolta a destra nella sabbia profonda sul fondo prima di una ripida salita attraverso il Chocolate Thunder pieno di massi, che è sempre una trail preferiti dai fan della King of the Hammers.

Tornando alla sparatoria del 2023 dello scorso anno sono stati i favoriti del pubblico William Karras, Jason Bartrum e Marcus Alonzo. Il vincitore della Fase 1 del 2022 Paul Wolff è tornato e il vincitore del 2021 Chris Kaufman era lì per tentare nuovamente la fortuna allo Shootout.

Quando la polvere si è abbassata, Paul Wolff aveva ottenuto la vittoria con tempo di 51,73 secondi.

Quest'anno le qualifiche si sono svolte al leggendario Chocolate Thunder ed  il percorso è stato veramente duro. Ecco alcuni momenti salienti delle qualifiche UTV, Every Man Challenge e Race of Kings.

La Can-Am UTV Hammers Championship ha portato 107 concorrenti sui sentieri rocciosi del deserto e sulle piste del 2023 Progressive King of the Hammers Powered by OPTIMA Batteries. La gara attraverso le rocce di quest'anno ha visto un vincitore assoluto con un tempo sorprendentemente rapido sul percorso di 142 miglia che è stato definito uno dei più difficili che i piloti avessero visto negli ultimi anni.

Kyle Chaney (191), che è partito terzo dietro ai piloti Pro Mod Paul Wolff (1018) e al pole-sitter Jay Shaw (17). Chaney ha lottato e guadagnato il vantaggio attraverso la sezione desertica ed era in testa attraverso al ritorno ad Hammertown dopo aver stabilito un ritmo vertiginoso nel primo giro.

Il secondo giro sulle rocce è stato devastante per molti piloti. Nonostante i pericoli, Chaney ha guidato in modo perfetto ed ha tagliato il traguardo prima di mezzogiorno per un tempo complessivo di 3 ore, 31 minuti e 45 secondi. Questa è stata la terza vittoria di Chaney all'UTV Hammers Championship.

Chaney ha detto. “È sicuramente una gara mentale. Voglio dire, ci pensi (alla gara ed al percorso) tutto il tempo e pensi ai cambiamenti dei percorsi e a tutto il resto. Precorri il più possibile, ma tutto cambia ogni volta che ci arrivi”.

La 4WP Every Man Challenge (EMC) del 2023 si è rivelata il test definitivo per oltre 150 team e le loro auto da. Il duro percorso dell’Every Man Challenge di 143 miglia era costituito da un giro nel deserto con un secondo giro nei canyon rocciosi.

Jeremy Jones ha abilmente portato la sua auto da corsa Branik Motorsports Legends (4837) della classe 4800 per vincere il primo posto assoluto e la vittoria di classe 4800 all'Every Man Challenge del 2023 con un tempo di 4 ore, 42 minuti e 52 secondi.

Al traguardo, Jeremy Jones ci ha detto: “Avremmo potuto perdere la gara un paio di volte mentre uscivamo da una brutta posizione. E ho preso un kicker là fuori da qualche parte che pensavamo avesse compromesso la nostra ruota anteriore lato guida, quindi il mio team ai box l'ha cambiato. Queste ruote sono resistenti a prova di bomba, ma non volevo rischiare. Lo abbiamo già fatto, dividendo una ruota a metà, e alla fine ci è costato diverse posizioni”.

“Vincere King of the Hammers EMC è stato un mio obiettivo sin da quando abbiamo iniziato a guardarlo quasi 10 anni fa. Alla fine, ha dato i suoi frutti e questo è incredibile”.

La Nitto Race of Kings 2023 è stata la gara più emozionante e competitiva della Progressive King of the Hammers 2023 Powered by OPTIMA e probabilmente della sua storia.

Molti hanno dato il massimo, alcuni hanno finito, ma solo uno poteva essere il "Re". I piloti e le loro squadre si sono fatti strada attraverso un percorso di 202 miglia che è ampiamente considerato la corsa fuoristrada nel deserto di un giorno più dura del mondo. Facendosi strada magistralmente attraverso molti chilometri di sabbia, rocce affilate come rasoi ed enormi massi più velocemente di tutti gli altri con un tempo di 5 ore, 45 minuti e 27 secondi, il campione del 2022 Raul Gomez (83) è stato incoronato Re. È stata una battaglia epica tra Gomez ed il 3 volte Re Jason Scherer, tenendo i fan con il fiato sospeso mentre guardavano il live streaming.

Il percorso di tre giri della Race of the Kings del 2023 consisteva in un giro del deserto ad alta velocità che può nascondere ostacoli e terreno irregolare e due giri attraverso i canyon rocciosi. Gli ultimi due giri non sono esattamente gli stessi. Il terzo giro è costituito da alcuni dei secondi giri e da un paio di canyon rocciosi unici.

La vittoria della Race of Kings del 2023 non è stata facile per Gomez. Il tre volte King Jason Scherer (76) è partito in prima fila e ha guidato la Race of the Kings 2023 per quasi tutta la sua lunghezza.

Sherer è stato il primo sulla strada sin dalle primissime fasi della gara, costringendo il resto dei leader a inseguirlo per tutto il giorno. Gomez era partito in seconda fila in quarta posizione accanto a Bryan Crofts (9), ma è rapidamente salito e si è attaccato a Scherer come un cane da caccia all'inseguimento.

Alla fine del terzo giro, Sherer era ancora primo, ma dietro di soli 46 secondi. Gomez ha vinto la brutale Race of the Kings di 202 miglia attraversando il traguardo pochi secondi dietro Sherer ma con quasi un minuto di vantaggio sul tempo generale.

Il tre volte Re Jason Scherer ha ottenuto  un secondo posto assoluto nella Race of the Kings del 2023 con un tempo di 5 ore, 46 minuti e 16 secondi.

Il terzo posto assoluto è andato all'ex (2020) King Josh Blyler (41) che è partito 13° dalla linea di partenza. Josh ha segnato un tempo trascorso di 5 ore, 59 minuti e 35 secondi.