La seconda edizione del Fenix Rally, che si è svolta in Tunisia dal 12 al 19 marzo, ha offerto 7  giorni di gara con una esclusiva prima prova speciale sulle sabbie del Mar Mediterraneo poco distante da Hammamet. 2300 i chilometri chilometri che hanno portato i partecipanti da Tunisi a Douz e a Ksar Ghilane per poi tornare di nuovo a Douz per il gran finale. Mathew Grid (bike), Antanas Kanopkinas (ATV), Benoit Lepietre (SVV), Urvo Mannama (Car Open), Daniel Vetter (Car Limited) and William van Groningen (Truck) are the winners of the Fenix Rally 2022.

Foto e testo di Paolo Baraldi

Il Fenix Rally 2022, rispetto alla scorsa edizione, ha offerto ai suoi partecipanti ancora più sfide con nuovi terreni e nuovi percorsi che si sono addentrati nel cuore del deserto del Sahara. Il percorso ha coinvolto quasi 2200 (2115,6 km reali) chilometri, con oltre 1300 (1279,5 km reali) di prove speciali.

Al via erano presenti 163 teams provenienti da 15 nazioni, con 41 moto, 11 quad, 34 auto, 40 SSV e 7 camion. Per la seconda volta segnaliamo la presenza della categoria Discovery, che ha offerto fantastici percorsi e tanti luoghi da visitare per i suoi partecipanti che hanno viaggiato senza la pressione del tempo e della velocità. Quasi 30 tra equipaggi e piloti si sono cimentati nella sfida di guidare nel cuore del deserto in questa categoria.

Per questa seconda edizione, il Rally Fenix è partito da Tunisi, capitale della Tunisia, dove è stato allestito il bivacco nei pressi del Palazzo della Cultura; qui si sono svolte le verifiche amministrative e tecniche.

La cerimonia ufficiale di inizio si è svolta nella città di Tunisi davanti al Centro Culturale ed ha visto la presenza delle autorità nazionali e locali.

Dopo la cerimonia ufficiale a Tunisi, la mattina presto del 13 marzo i163 veicoli di tutte le classi hanno affrontato la sfida di 7 giorni di gare e quasi 2200 km, la maggior parte dei quali, nel cuore del deserto del Sahara.

Il primo giorno di gara ha offerto ai partecipanti 2 prove speciali, separate da una lunga liaison (l'unica del rally di quest'anno). La SS1 comprendeva solo 25 chilometri, direttamente sul mare, vicino alla città di Hammamet. Dopo 380 km su strada, la seconda parte della tappa, lunga 74 km, si è svolta da El Hamma a Douz, entrando nelle prime piccole dune del Sahara.

A cominciare dalle vetture, è stato l'equipaggio Urvo Mannama – Risto Lepik (#221) con le loro fat desert bolide Century Racing CR6, a conquistare la prima vittoria di tappa del Fenix Rally 2022. Il team estone ha superato il tandem olandese Ronald Schoolderman – Mark Salomons (#222, Mitsubishi ASX-1) a 3 minuti dal traguardo. Terza per la giornata è stata un'altra vettura olandese, questa di Rients Hofstra e Ever Boersma (#218, Nissan Navara Proto).

Nella classe Car Limited (ampiamente conosciuta come T2 nel mondo dei rally-raid), il più veloce della giornata è stato il team tedesco di Olaf Seip e Matthias Stock (#215, Land Rover Defender).

La moto più veloce nel primo giorno del rally è stata quella di Christian Pastori (Husqvarna, #46). Il pilota italiano ha avuto un vantaggio di 1:55 min. davanti al pilota sudafricano Matthew Grid (KTM, #7). Al terzo posto il francese Mickael Jacobi (GasGas, #30), che è arrivato al traguardo solo 21 secondi più lento di Grid.

Doppio podio francese nella classe quad, con Nicolas Martinez (Yamaha, #16) il più veloce della giornata. Secondo il fratello Gaetan Martinez (Can-Am, #14) che ha “rubato” solo 13 secondi al pilota lettone Adomas Gancierus (CFMOTO, #2).

Nella classe più affollata, quella degli SSV, troviamo ancora una volta un team francese francese in testa. Benoit Lepietre (Can-Am, #414) ha guidato il convoglio con poco più di un minuto di anticipo su Kris Maennama (Estonia, Can-Am, #440), e con 2 minuti di vantaggio sul 3° – Adam Kus dalla Polonia (Can -Em, #441).

Ultimo ma non meno importante, il Fenix Rally 2022 per la prima volta ha una classe di camion al via. Tra i sette colossi in gara, William Groningen (Iveco, #505) ha volato sul terreno tunisino con quasi 10 minuti di distanza dall secondo più veloce della giornata: il suo connazionale Alexander Koot (DAF, #506). Terzo al traguardo il pilota tedesco Ralf Britz (MAN KAT, #504).

La seconda giornata del Fenix Rally 2022 regala ai concorrenti il primo vero assaggio del deserto tunisino. Anche se c'è stata una sola prova speciale di 168 km, non è stata una normale “passeggiata nel parco”: il 50% del percorso ha attraversato le dune. Nel menu del giorno c'erano sabbia bianca e campi di fesh-fesh seguiti da alcuni percorsi veloci che attraversavano il parco nazionale Jebil. Questo ha cambiato molte cose in classifica, quasi in ogni classe.

Rients Hofstra (Nissan Navara Proto, #218) è stato il più veloce nella classe Car Open, sorpassando Urvo Mannama (Century Racing CR6, #221) di quasi 6 minuti. Ciò significa che la classifica generale ha un nuovo leader, dato che il pilota olandese ha ora un piccolo anticipo rispetto al suo rivale estone. Terzo per la giornata, il traguardo ha tagliato un altro pilota olandese: Rik Van Den Brink (Mitsubishi ASX Proto, #224).

Passando alle Car Limited, è stato ancora una volta Olaf Seip (Land Rover Defender, #215) dalla Germania, ad ottenere la vittoria di tappa.

Cambiamenti anche nella classifica SSV, dato che Tomas Guzauskas (Can-Am, #430) ha conquistato la vittoria giornaliera nella classe più affollata del Fenix Rally 2022. Il lituano aveva un anticipo di quasi 14 minuti sul connazionale Tomas Mickus (Can- Sono, #420). Terzo al traguardo è arrivato l'equipaggio tutto al femminile composto da Lea Gauthier e Delphine Delfino dalla Francia (Yamaha, #411).

Matthew Grid (KTM, #7), impeccabile tra le dune, è il nuovo leader tra i motociclisti. Il sudafricano è arrivato con circa 5 minuti di vantaggio rispetto al finlandese Arto Kalliounen (KTM, #44). Terzo di giornata, al traguardo vicino a Douz, è arrivato il lituano Justas Grendelis (KTM, #20).

Un altro doppio podio, ma questa volta per la Lituania, ha segnato la seconda giornata del Fenix Rally 2022 nella classe ATV. La vittoria di tappa è andata ad Antanas Kanopkinas (#33), che ha chiuso con soli 53 secondi davanti al suo compagno di squadra del CFMOTO Racing Adomas Gancierus (#2). Piffare Guillaume dalla Francia (KTM, #65) è terzo.

La classe dei camion è stata l'unica a non cambiare i leader, poiché William Groningen (Iveco, #505) dai Paesi Bassi ha ottenuto la sua seconda vittoria di tappa consecutiva. Inoltre, il pilota olandese è arrivato al traguardo con un enorme anticipo di quasi 2 ore sul suo connazionale Aad Van Velsen (Scania, #507). Terzo per il tedesco Ralf Britz (MAN KAT, #504).

Il 3° giorno di gara del Fenix Rally 2022 è stato caratterizzato dai forti venti nel deserto nella regione di Douz. Questo è stato il motivo per cui Alex Kovatchev e il suo team sono stati costretti a modificare l'itinerario iniziale, per evitare problemi di scarsa visibilità e sicurezza. Così, i concorrenti hanno guidato la prima parte del percorso dal giorno 5 nel Parco Nazionale di Jebil con 58 km di prova speciale e dopo sono tornati alla seconda parte della tappa originale, per coprire altri 130 km della prova speciale tra Ksar Ghilane e Caffè Tarzan.

Partendo dalle moto, Christian Pastori (#46, Husqvarna) ha ottenuto la sua seconda vittoria di tappa alla Fenix 2022. L'italiano ha ottenuto circa 3 minuti sul secondo di giornata Mickael Jacobi (#30, Gas Gas), terzo al traguardo è arrivato il pilota polacco Bartolomej Tabin (#50, KTM) a soli 21 secondi dal francese. Pastori è ora al 3° posto nella classifica generale, dove il leader è Matthew Grid (KTM, #7), che ha concluso la giornata al 5° posto. Jacobi mantiene la seconda posizione a soli 9 secondi dal sudafricano.

Nella classe ATV, è stato Adomas Gancierus (n. 2) il più veloce della giornata. Il pilota lituano della CFMOTO ha “rubato” gli incredibili 9 secondi al connazionale Jonas Lipavicius (#64, Can Am) e anche gli sconvolgenti 35 secondi al francese Gaetan Martinez (#14, Can Am). La vittoria di tappa ha aiutato Gancierus a salire in cima alla classifica generale, dove è di 1:43 min davanti al suo connazionale e compagno di squadra Antanas Kanopkinas (#33, 4° posto nella tappa) e quasi 10 minuti davanti a Martinez, non Gaetan , ma suo fratello Nicolas (5° per giornata).

Passando agli SSV, un nuovo trio nuovo sul podio quotidiano. Primo al traguardo l'estone Kris Maennama (#440, Can Am), seguito dal polacco Macej Stolarski (#437, Can Am) e dal francese Benoit Lepietre (#414, Can Am). Lepietre riprende il controllo della classifica generale, dove ha 5:47 min. di vantaggio su Stolarski. Terzo nella classifica generale si trova Tomas Mickus (Can-Am, #420) dalla Lituania.

Urvo Mannama (#221) e il suo fantastico “razzo” del deserto Century CR6 sono stati i vincitori indiscussi della tappa 3 nella classe Cars Open, con una guida velocissima tra le dune. Il pilota estone è riuscito a finire con più di 3 minuti davanti a Ronald Schoolderman (#222, Mitsubishi ASX-1). Terzo al traguardo è arrivato Rients Hofstra (Nissan Navara Proto, #218), che è ancora in testa alla classifica generale, ma ora ha solo 49 secondi di vantaggio su Mannama. Terzo in classifica generale un altro estone, Joel Purga (4° posto nella tappa), che guida un prototipo Mulkland Mos1, che di solito vediamo nella categoria Extreme della Breslau Poland.

Il famoso veterano delle competizioni RBI da molti anni – Gilles Girousse (#207, Toyota), è stato il più veloce nella classe Cars Limited. La vittoria giornaliera ha aiutato il francese a risalire al 2° posto della classifica generale. Al terzo posto si piazza il tedesco Claus Walden (#220), anche lui con Toyota, con 9 minuti di anticipo.

William Van Groningen (Iveco, #505) sta avanzando fiducioso verso il titolo nella classe Truck del Fenix Rally 2022. L'olandese ha volato, prendendo 16 minuti di vantaggio davanti al suo connazionale Aad Van Velsen (Scania, #507). Terzo per la giornata è stato Klaas Steinhoefel (#503) dalla Germania con MAN KAT, una posizione che gli consente di essere 2° nella classifica generale, davanti a Van Velsen.

Il 4° giorno di gara del Fenix Rally 2022 è stato il più lungo dell'itinerario di quest'anno. I concorrenti hanno affrontato due prove speciali con una distanza totale del percorso di 457 km, di cui 253 in prova speciale. La prima prova speciale di 160 km ha toccato uno dei luoghi più famosi della Tunisia: la location dell'episodio IV di Star Wars situata tra Tozeur e Nefta. Il territorio intorno a Kibili è stato protagonista della seconda prova speciale giornaliera di 93 km. Le piste sabbiose e le strade sterrate sono state il campo di gioco di questa fantastica giornata.

Urvo Mannama (#221) ha ottenuto la sua seconda vittoria di tappa consecutiva (e un totale di tre finora) nella classe Car Open. Il pilota estone e il suo bolide Century CR6 sono arrivati al traguardo con 5:40 minuti di anticipo su Rients Hofstra (Nissan Navara Proto, #218). Terzo per la giornata è stato un altro olandese: Rick Van Den Brink (#224, Mitsubishi ASX).

Il podio quotidiano ha aiutato Mannama a prendere il controllo della classifica generale, dove ora è a 4:51 minuti davanti a Hofstra. Terzo posto in classifica generale per Joel Purga dall'Estonia (#237, Mulkland Mos1), che è riuscito a completare la giornata al 5° posto.

Nella classe Car Limited*, lo svizzero Daniel Vetter (#211, Toyota Land Cruiser) ha preso il comando della classifica, dopo essere stato il più veloce nella tappa Star Wars.

La situazione nella classe più affollata, quella degli SSV, resta sotto controllo. Primo posto di giornata per Arunas Lekavicus (#412, Can-Am) e secondo per il suo connazionale lituano Tomas Guzaukas (#430, Can-Am). Terzo al traguardo Benoit Lepietre (#414, Can Am), che mantiene la leadership in classifica generale.

In realtà, non ci sono cambiamenti nella top 3 dopo la tappa 4 del Fenix Rally 2022, poiché il secondo posto è ancora del polacco Macej Stolarski (#437, Can Am), e il terzo è per Tomas Mickus (Can-Am, #420) dalla Lituania. I due piloti hanno concluso la giornata rispettivamente al 6° e 5° posto.

Passando alle moto, il pilota più veloce nella tappa più lunga della Fenix 2022 è stato Modestas Siliunas (#23, KTM). Il pilota lituano ha avuto anche un bonus per l'assistenza medica a un altro concorrente durante la gara e alla fine ha concluso con circa 3 minuti di anticipo su Matthew Grid (KTM, #7). Terzo di giornata è stato un altro pilota lituano: Justas Grendelis (#20, KTM).

Il pilota sudafricano Mathew Grid è ancora il leader della classifica generale, con un comodo anticipo di 20 minuti rispetto a Grendelis, ora secondo. La top 3 è completa di giorno Mickael Jacobi (#30, Gas Gas), dato che il francese ha conquistato il 6° posto durante la giornata.

Nella classe ATV, la tappa 4 del Fenix Rally è stata dominata dai “fratelli Patronelli” – i francesi Gaetan (#14) e Nicolas Martinez (#16). Hanno tagliato il traguardo con una differenza di 6 minuti, seguiti da Antanas Kanopkinas (#33), a circa 10 minuti dal vincitore.

Il terzo posto del pilota lituano del team CFMOTO Racing gli è bastato per detronizzare il suo connazionale e compagno di squadra Adomas Gancierus (#2) dalla leadership assoluta. Adesso i due piloti sono distanziati di 2 minuti in classifica e il 3° posto è ancora a Nicolas Martinez, a quasi 4 minuti dal leader.

Ultimo ma non meno importante, è stato molto interessante nella classe dei camion. Aad Van Velsen (Scania, #507), è stato il più veloce questa giornata. Il pilota olandese ha dovuto aiutare anche il suo connazionale e principale rivale William Van Groningen (#505) al termine della prima sezione cronometrata, quando il verde Iveco si è ribaltato dopo essere sceso da una duna. Fortunatamente non ci sono stati feriti e danni e Van Groningen ha concluso con successo la tappa al secondo posto. Terzo per la giornata è stato un altro pilota olandese: Alexander Koot (#506) con DAF.

Nonostante la sua sfortuna, William Van Groningen è ancora il leader della classifica generale, con un enorme anticipo di quasi 5 ore su (ora secondo) Van Velsen. Il terzo posto nella classifica generale spetta al tedesco Klaas Steinhoefel (#503) con MAN KAT).

La tappa 5 del Fenix Rally 2022 ha spostato la competizione nell'oasi di Ksar Ghilane, nel Grand South della Tunisia. Da Douz erano previste due prove speciali, per un totale di 262 km, ma la situazione con i forti venti della zona ha cambiato i piani. I concorrenti hanno quindi guidato solo la seconda SS, con partenza e arrivo nei pressi dell'oasi. Le strade sterrate sono state principalmente il campo da gioco, con piste veloci lungo il Parc Jebil fino a Ksar Ghilane e poi le difficili e strette piste di ghiaia nella parte est della "pipeline", così come il fantastico Canyon nella regione di Bir Amir.

A cominciare dalle vetture, è stata una situazione davvero pazzesca dopo l'arrivo nella classe Open. Rick Van Den Brink (#224, Mitsubishi ASX) è stato l'uomo che ha vinto la tappa, ma è stato il suo connazionale olandese Rients Hofstra (Nissan Navara Proto, #218), a riconquistare la leadership nella classifica generale. Ed è stata una questione di secondi!

Hofstra ha battuto Urvo Mannama (#221, Century CR6) con circa un minuto di vantaggio e ora i due pretendenti alla vittoria si trovano nella classifica principale con l'incredibile distanza di soli 3 secondi tra loro. Quindi, possiamo aspettarci che sia l'estone che l'olandese spingano al massimo nelle ultime 2 tappe.

E se i due principali contendenti hanno un enorme vantaggio rispetto agli altri, sarà una seria battaglia per il 3° posto nella Fenix Cars Open Class. Joel Purga (#237, Mulkland Mos1), mantiene ancora il “bronzo” in classifica generale, ma Rick Van Den Brink è a soli 4 minuti da lui. E le cose possono cambiare prima dell'ultimo giorno.

È una situazione completamente diversa nella classe Cars Limited, dove Daniel Vetter (#211, Toyota Land Cruiser) dalla Svizzera ha oltre 9 ore di anticipo rispetto al suo rivale più vicino, il tedesco Claus Walden (#220, Toyota Land Cruiser).

Mickael Jacobi (#30, Gas Gas) è stato il pilota più veloce della classe moto. Il francese ha chiuso a quasi 4 minuti davanti a Bartolomiej Tabin (#50, KTM) e 6 davanti a Justas Grendelis (#20, KTM). La vittoria giornaliera ha aiutato Jacobi a salire in seconda posizione nella classifica generale, dove è ancora leader il pilota sudafricano Mathew Grid (#7, KTM). La differenza tra loro è di 16:22 minuti, e il 3° biker classificato, Grendelis, ha poco più di 19 minuti di differenza dal leader.

Nella classe ATV, Adomas Gancierus (n. 2) dalla Lituania ha ottenuto il miglior tempo sul traguardo. Il pilota del team CFMOTO Racing ha battuto il suo connazionale e compagno di squadra Antanas Kanopkinas (#33) con soli 16 secondi, ma questo non ha cambiato la classifica generale, dove Kanopkinas è in testa con quasi 2 minuti su Gancierus. Il terzo posto di tappa, così come in assoluto, è per Nicolas Martinez (#16) dalla Francia con Yamaha.

Benoit Lepietre (#414, Can Am) continua ad assicurarsi la leadership nella classifica SSV con una vittoria di tappa. Il francese ha 1:46 min. di vantaggio su Tomas Mickus (Can-Am, #420) e altri 15 secondi al terzo per la giornata: Nerijus Murauskas (#420, Can-Am). Ora Benoit ha 11 minuti di vantaggio sul nuovo secondo in classifica generale, il lituano Mickus. Il terzo posto della classifica generale è per il polacco Macej Stolarski (#437, Can Am), che è arrivato 6° per la giornata.

Aad Van Velsen (Scania, #507) ha ottenuto la sua seconda vittoria di tappa consecutiva nella classe truck. Tuttavia, l'olandese è ben lontano dal suo connazionale William Van Groningen (Iveco, #505), che è in testa alla competizione con 4 ore e mezza di anticipo su Van Velsen. Terzo in classifica è ancora Klaas Steinhoefel (#503) dalla Germania con MAN KAT.

La tappa 6 del Fenix Rally 2022 ha offerto un'altra leggera modifica del percorso, con una prova speciale di 164 km, da Douz a Ksar Ghilane, ricca di dune. In realtà, totalmente dominato da dune di ogni forma e dimensione. Questa penultima giornata è stata molto importante per molti pretendenti al titolo della maratona nel deserto.

Urvo Mannama (#221, Century CR6) ha avuto la sua giornata migliore nel rally, ottenendo un'altra vittoria di tappa. Ma ancora più importante, il pilota estone ha riconquistato la leadership in classifica generale, con una solida distanza di quasi 20 minuti rispetto al suo principale rivale Rients Hofstra (Nissan Navara Proto, #218). L'olandese ha concluso la tappa al 3° posto ed è stato superato da Joel Purga (#237, Mulkland Mos1), che è ancora seduto al 3° posto nella classifica generale.

Nessun cambiamento nella classe Cars Limited, dove Daniel Vetter (#211, Toyota Land Cruiser) ha ottenuto un'altra vittoria giornaliera e ha un enorme vantaggio rispetto al resto dei concorrenti.

Arto Kallioinen (FIN, KTM) è stato il motociclista più veloce della giornata, ma nella posizione generale è Mathew Grid (#7, KTM) a comandare ancora, anche se la sua distanza da Mickael Jacobi (#30, Gas Gas) è stata accorciata a 12:24 min.

Nella classe ATV, Gaetan Martinez (#14, Can-Am) ha ottenuto il miglior tempo sul traguardo a Ksar, ma è Antanas Kanopkinas (#33) a dominare la classifica generale, con 3:39 min. davanti al suo compagno di squadra di CFMOTO Racing Adomas Gancierus (#2).

Tomas Guzauskas (#430, Can-Am) ha ottenuto il miglior tempo della giornata nella classe SSV. Ma Benoit Lepietre (#414, Can Am) non si è arreso in classifica generale. Il francese ha quasi 5 minuti di vantaggio su Macej Stolarski (#437, Can Am).

Nella classe truck, Aad Van Velsen (Scania, #507) ha ottenuto la sua terza vittoria di tappa consecutiva. Ma questo non può aiutare l'olandese, che è molto distante dal suo connazionale William Van Groningen (Iveco, #505), che sta guidando la competizione.

Tutti i vincitori del Fenix Rally 2022.

La tappa finale del Fenix Rally 2022 non è stata così facile e breve come tutti si aspettavano dopo le grandi dune del giorno precedente. Nel menu c'erano circa 140 chilometri da Douz a Ksar Ghilane e ritorno, con piste molto lunghe e veloci e molti tratti sabbiosi. E poi, dopo quasi 2200 km di prove speciali e 7 giorni, ecco vincitori del Fenix Rally.

Mathew Grid (#7, KTM) è arrivato al titolo del Fenix 22, dopo aver preso il comando a metà del rally. Il pilota sudafricano è arrivato a Douz con solo un minuto e 8 secondi di differenza da Jacobi Mickael (#30, Gas Gas). Il francese, a sua volta, ha 11 minuti di vantaggio il 3° posto della classifica generale, il polacco Bartolomiej Tabin (#50, KTM), che ha attaccato nelle ultime fasi per salire sul podio.

Nessuna sorpresa nella classe ATV, dove i piloti del team CFMOTO Racing hanno ottenuto una doppia vittoria dopo aver guidato il rally nei giorni scorsi. Primo posto per Antanas Kanopkinas (#33), con 2:38 min. di vantaggio sul suo connazionale lituano Adomas Gancierus (#2). Meritato terzo posto per il francese Nicolas Martinez (#3, Yamaha), che ha tagliato il traguardo a 10 minuti dal vincitore.

Benoit Lepietre (#414) ha conquistato la vittoria al Fenix Rally 2022, dopo aver guidato la classifica della classe più affollata degli SSV dal 5° giorno fino alla fine. Secondo posto per Tomas Mickus (#420) per la Lituania e terzo per il pilota polacco Maciej Stolarski (#437). Inutile dire che Can-Am è il marchio dominante nella classe dei pesi leggeri.

Passando alle Cars Open, Urvo Mannama è riuscito a mantenere la leadership dopo il penultimo giorno e a concludere la gara con un'altra vittoria di tappa. L'estone riesce a mantenere le distanze dal suo principale rivale Rients Hofstra (Nissan Navara Proto, #218), e inoltre - l'olandese non ha avuto la possibilità di cancellare il ritardo, perdendo più di 30 minuti solo nelle ultime due giornate. E se la coppia di testa ha una grande distanza dagli altri concorrenti, è stata una grande lotta per il 3° posto di classe, dove Joel Purga (#237, Mulkland Mos1) è riuscito a rivendicare "la medaglia di bronzo" per l'Estonia.

Nella classe Cars Limited, o “la Toyota”, è stata una vittoria senza sorprese per lo svizzero Daniel Vetter (#211) che aveva ore e ore di anticipo su Claus Walden (#220) e Gilles Girouse.

Infine, come ci aspettavamo giorni fa, William Van Groningen (Iveco, #505) è il grande vincitore nella classe dei camion, nonostante le ultime vittorie di tappa di Aad Van Velsen (Scania, #507), che ha concluso il Fenix Rally al secondo posto. Al terzo posto Klaas Steinhoefel (Man Kat, #503), con un'enorme differenza di tempo dal vincitore.

Al termine del Fenix Rally 2022, il direttore di gara Alex Kovatchev è già al lavoro per la prossima edizione dell'avventura nel deserto nel 2023. Ma, prima ancora, il Kovatchev è impegnato per la prossima Poland Breslau, che prenderà il via a partire dal 26 giugno e dopo, ci aspetta il ritorno del Balkan Offroad Rallye, che si svolgerà in Romania, nell'ultima settimana di settembre.

Per maggiori informazioni:

www.fenix-rally.com

www.rallye-breslau.com

www.balkanoffroad.net

www.rbi-sport.com