Il 2021 è un anno speciale per il marchio Jeep® poiché celebra 80 anni di leadership nella categoria dei 4x4, della libertà di guida open-air e dell’avventura. La sua leggenda nasce nel 1941 con la produzione della mitica Willys MB – il primo veicolo 4x4 prodotto in serie – e si è alimentata nel corso dei decenni con il lancio continuo di nuovi prodotti. E il suo primato in termini di capability off-road dura da allora, e nel corso del tempo, parallelamente alle performance in fuoristrada, sono cresciuti il comfort, l'handling e la connettività. Protagonista del 2021 sarà la serie speciale "80° Anniversario", la gamma celebrativa declinata sui modelli Renegade, Compass, Wrangler e Gladiator.
Con i festeggiamenti per il suo ottavo decennio, Jeep entra in una nuova fase entusiasmante della sua storia leggendaria: ha avviato nel 2020 infatti il processo di elettrificazione, lanciando le nuove Renegade 4xe e Compass 4xe, i primi due modelli con tecnologia plug-in hybrid disponibili in Europa. Primi veicoli Jeep caratterizzati dal logo 4xe, rappresentano il percorso del brand verso la mobilità sostenibile ed offrono “emissioni zero” quando si guida in modalità elettrica, insieme alla sicurezza su ogni terreno garantita dal sistema Jeep eAWD che interviene quando necessario. 4xe identifica oggi il 4x4 secondo Jeep: assicura infatti ancora più capability e prestazioni, garantendo l’equilibrio ottimale fra efficienza, divertimento e attenzione per l’ambiente.
In Europa, i festeggiamenti per l'80° anniversario si protrarranno per tutto il 2021 con eventi dedicati che si susseguiranno per avvicinare sempre di più clienti e appassionati al marchio e alla sua storia. Il primo appuntamento si è svolto oggi con la web conference di presentazione delle nuove edizioni speciali “80° Anniversario” che rendono omaggio sia agli otto decenni del marchio sia a una consolidata tradizione Jeep: risale infatti al 1966 la creazione della prima serie speciale con l’obiettivo di celebrare un compleanno o un traguardo raggiunto.
Willys, capostipide di un brand diventato leggenda
Jeep, un brand diventato leggenda e sinonimo di avventura e libertà, che ha festeggiato nel 2016 l’importante anniversario dei 75 anni. Vi siete mai chiesti da dove deriva e come nasce il termine Jeep? Per rispondere a questa domanda dobbiamo fare un salto a ritroso nella storia per arrivare addirittura prima del 1941, anno ufficiale a cui si fa risalire la nascita di Jeep. Allo scoppio della prima Guerra Mondiale gli Stati Uniti avevano dichiarato totale neutralità rispetto al conflitto anche se mantenevano attivi numerose relazioni commerciali con l’Europa portando al di là dell’Atlantico con i propri mercantili materiali di vario genere, cibo ed armi. Inoltre le banche americane finanziavano il vecchio continente per rendere possibili questi acquisti. Nel 1916 i due terzi del commercio americano erano costituiti da esportazioni verso Francia e Inghilterra. La guerra sottomarina dei tedeschi e l’affondamento di numerose navi causò una risposta statunitense che entrò nel conflitto non come alleato dell’Intesa bensì come soggetto indipendente: era il 2 aprile del 1917. Risalgono proprio a quel periodo i primi studi, da parte della US Army, sulla possibilità di dotarsi di un veicolo leggero e pratico per gli spostamenti di terra. Tale necessità fu accantonata fino alla fine degli anni 30 quando le potenze dell’Asse avevano iniziato ad avanzare in Europa e Nord Africa creando nuovamente la necessità per gli Alleati di potersi muovere agilmente con un mezzo meccanico leggero ed in grado di affrontare tutte le condizioni possibili. L’invasione del corridoio di Danzica dell’1 settembre 1939 da parte dei tedeschi, lasciava pochi dubbi sul futuro dello scenario europeo. Sulla scia di questi fatti, il Governo Americano, nel luglio del 1940, si fece promotore di un bando di gara, esteso alla sua fiorente industria automobilistica, per dotare l’esercito, in tempi brevi, di un piccolo 4×4, leggero ed agile. Le caratteristiche principali che avrebbe dovuto avere erano le seguenti:
– Capacità di carico fino a 600 libbre (272 kg)
– Passo inferiore a 75 pollici (190 cm)
– Altezza inferiore a 36 pollici (91 cm)
– Capacità di viaggiare con agilità tra 3 e 50 miglia orarie (5 – 80 km/h)
– Forma rettangolare del veicolo
– Trazione integrale con riduttore a due rapporti
– Parabrezza ribaltabile
– 3 sedili
– Impianto luci
– Peso lordo inferiore a 1.300 libbre (590 kg)
Le prime ed uniche aziende a rispondere all’iniziativa furono l’American-Bantam e la Willys-Overland Motor Company e solo in un secondo momento entrò nei giochi anche la Ford creando così una gara a tre contendenti. In poche settimane tutti presentarono i rispettivi progetti: il Model GP o Pygmy della Ford, la Willys Quad e il Model 40 BRC della Bantam. Nell’autunno del 1940 le tre aziende ricevettero la richiesta per la produzione di alcune decine di esemplari come prototipi da sottoporre al Governo per i test di verifica. Presso Camp Holabird, nel Maryland, furono condotte tutte le prove ed il responso fu unanime: nessuna delle proposte era stata in grado di stare sotto il limite delle 1.300 libbre di peso ma, come in seguito fu verificato, si era trattato di una richiesta impossibile. Nel marzo del 1941 nuove trattative con i costruttori portarono alla definizione di una seconda fornitura di mezzi da parte dei tre soggetti in gara e, alla conclusione dei nuovi test, ne derivò che il veicolo risultato migliore di tutti fosse il Quad della Willys Overland che successivamente ad alcune piccole modifiche si evolse nella nuova e più leggera MA, Military model A, e nella definitiva MB. Dal punto di vista tecnico si trattava di un piccolo e semplice fuoristrada con un telaio rigido equipaggiato con un 4 cilindri da 2,2 litri a benzina con poco più di 50 cavalli, con cambio con 4 marce, riduttore, ponti rigidi e sospensioni a balestre. Prima della fine della seconda Guerra Mondiale verranno costruiti oltre 630.000 esemplari della Willys, suddivisi tra Willys Overland e, su licenza, Ford. Riteniamo, che le prime Willys arrivarono in Europa proprio dall’ Italia durante l’Operazione Husky, nome in codice per lo sbarco Alleato in Sicilia, avvenuta il 10 luglio 1943. Il comandante supremo delle forze americane, il Presidente americano Dwight D. Eisenhower, dichiarerà che senza la Willys gli Alleati non avrebbero mai potuto vincere la guerra. Negli ambienti militari, e qui concludiamo rispondendo finalmente alla domanda iniziale, la nuova Willys MB fu presto ribattezzata con il nomignolo Jeep. L’origine di questo soprannome, che la Willys Overland registrerà ufficialmente nel giugno 1950, è incerta: si pensa ad uno slang utilizzato dai lavoratori dell’industria petrolifera dell’Oklaoma o al personaggio Eugene the Jeep della serie Popeye. La teoria più accreditata vede il nome provenire dall’adattamento in pronuncia delle lettere “G” e “P”, acronimo di General Purpose, ovvero veicolo per uso generale, con cui i militari indicavano la Willys. Il conflitto si concluse nella primavera del ’45 ma la produzione della Willys MB non terminò e, anzi, divenne il primo fuoristrada civile con il nome di Willys-Overland CJ-1: Civilian Jeep-1. Successivamente il marchio ha subito diversi cambi di proprietà. Nel 1953 la Willys fu acquistata dalla Kaiser, diventando, nel 1963, Kaiser-Jeep ed il nome “Willys” scomparve definitivamente dalla scena automobilistica. La Kaiser-Jeep venne rilevata dalla American Motors Corporation nel 1970. Per alcuni anni la Renault investì sulla AMC, dal 1979 al 1987, anno in cui Chrysler Group, che voleva controllare il marchio Jeep, comprò la AMC. Con l'ingresso, nel 2009, di Fiat nell'azionariato di Chrysler e col successivo controllo da parte di Fiat del gruppo statunitense, Jeep entra nell'orbita del gruppo automobilistico torinese e dal 12 ottobre 2014 di FCA, Fiat Chrysler Automobiles. Oggi il brand è appartiene alla nuova Stellantis nata il 16 gennaio 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ed il Groupe PSA.
Le nuove edizioni speciali “80° Anniversario” di Jeep
Protagonista del 2021 è la serie speciale "80° Anniversario", la gamma celebrativa declinata sui modelli Renegade, Compass, Wrangler e Gladiator. Tutte le serie 80° Anniversario nascono dalle versioni più vendute che si arricchiscono di contenuti tecnologici e di sicurezza, e vantano dettagli estetici dedicati che le rendono uniche. Già da questo mese sono disponibili in concessionaria i primi due modelli di questa serie speciale: la Renegade e la Wrangler. Invece le serie speciali "80° Anniversario" di Compass e Gladiator saranno disponibili a partire dalla primavera.
Sono SUV molto diversi tra loro, per dimensioni e carattere, ma tutti con un look condiviso che li rende inconfondibili, come dimostrano alcuni elementi di design esclusivi: il badge “80th” impreziosito da accenti Granite Crystal semilucidi; i sedili rivestiti in tessuto a rombi o in pelle nera con cuciture tungsteno e logo “80th”; i particolari neri lucidi negli interni; la targhetta con logo su sedili e tappetini; e infine i cerchi in lega dedicati. Inoltre, i nuovi modelli Jeep in edizione speciale “80° Anniversario” sono dotati di motorizzazioni termiche e ibride plug-in, contenuti tecnologici e sistemi di sicurezza di ultima generazione oltre alle proverbiali capacità 4x4 del marchio. Tra i nuovi contenuti hi-tech si segnalano il touchscreen da 8,4 a 10,1 pollici, radio DAB e navigatore con integrazione per smartphone e servizi UconnectTM, il pacchetto LED completo e la nuova schermata “Dal 1941” per il sistema di infotainment.
Infine, va sottolineato che proprio la serie speciale “80° Anniversario” sarà la prima versione della Nuova Compass MY 2021 a debuttare sul mercato quando il nuovo modello sarà ufficialmente lanciato nel corso dell’anno con un evento dedicato.
Jeep Wrangler “80° Anniversario”
La Jeep Wrangler offre l'esclusiva edizione "80 Anniversario", che si distingue per peculiari elementi di design tra cui contorni griglia, cornici dei gruppi ottici anteriori e dei fendinebbia Neutral Grey Metallic e specifici cerchi in lega da 18 pollici bicolore con finitura Granite Crystal. Fari ad alta visibilità Full LED, hard top in tinta e lo speciale badge "80th Anniversary" sui parafanghi anteriori, completano la caratterizzazione estetica e segnalano l'esclusività di questo modello in edizione speciale. L’abitacolo presenta sedili in pelle nera con cuciture in tungsteno e badge “80th Anniversary”, rivestimento della plancia in pelle con cuciture a contrasto e tappetini neri dedicati. La dotazione tecnologica di serie include sistema UconnectTM Nav da 8,4 pollici con touchscreen, integrazione smartphone con Apple CarPlay e Android Auto, display TFT da 7 pollici, impianto audio Alpine a nove altoparlanti con subwoofer da 552W.
Sul fronte della sicurezza, l’equipaggiamento di serie prevede Blind Spot Monitoring con Rear Cross Path Detection, telecamera posteriore, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sistema Keyless Enter 'N Go™ e specchi retrovisori elettrici.
L’edizione speciale "80° Anniversario” di Wrangler è già disponibile nelle concessionarie italiane con motore benzina a quattro cilindri turbocompresso da 2,0 litri, 272 CV e 400 Nm e cambio automatico a otto marce TorqueFlite a cui si aggiungerà in primavera il modello 4xe con tecnologia plug-in hybrid.
La Jeep Wrangler 4xe è anche l’esemplare Wrangler dalla maggior capability di sempre. Offre una potenza massima combinata di 380 CV, grazie alla combinazione di due motogeneratori elettrici, un pacco batteria ad alta tensione, un motore turbocompresso a benzina da 2,0 litri high-tech e la trasmissione automatica TorqueFlite a otto marce. Si tratta del sistema di propulsione più avanzato mai sviluppato ed equipaggiato sull’icona Jeep e consente di ottimizzare l’efficienza in termini di consumi ed emissioni di CO2, offrendo la possibilità di guidare in modalità 100% elettrica con una autonomia fino a 50 km*. Inoltre, la perfetta integrazione dell’alimentazione elettrica nel sistema di trazione 4x4 migliora le prestazioni off-road della Jeep Wrangler.
Gamma Wrangler MY 2021
Con il model year 2021, la Wrangler è stata resa ancora più efficiente, sicura ed adeguata sia alle necessità della guida di tutti i giorni che alle avventure in off-road grazie al motore 2.0 benzina omologato Euro 6d-Final, alla telecamera frontale per la guida su strada e in fuoristrada (di serie su Rubicon e a richiesta su Sahara e 80° Anniversario), alla nuova modalità Offroad+ della versione Rubicon che prevede una specifica taratura della catena cinematica e del telaio per affrontare passaggi estremi su sabbia e roccia sfruttando tutta la capability del sistema 4x4 Rock Trac. Inoltre, per la prima volta sulla Rubicon sono disponibili parafanghi e tetto in tinta carrozzeria e le mezze porte (queste ultime anche su Sahara).
Jeep Gladiator “80° Anniversario”
La nuova Jeep Gladiator "80 Anniversario" presenta cerchi in lega da 18” con finitura Granite Crystal e bordo decorativo argentato, contorni griglia, cornici dei fendinebbia e fari anteriori nella colorazione Neutral Grey Metallic, hardtop e parafanghi in tinta e badge celebrativi. Il rivestimento spray protettivo per il vano di carico e le pedane laterali aggiungono funzionalità e praticità, completando la caratterizzazione estetica specifica di questa versione in edizione limitata. Internamente, la serie speciale presenta sedili in pelle nera con finiture tungsteno e badge “80th Anniversary” che arricchiscono ulteriormente un abitacolo generoso in termini di dotazioni. Gli equipaggiamenti tecnologici di serie comprendono l’impianto audio Alpine a nove altoparlanti con subwoofer da 552W, il sistema UconnectTM Nav di quarta generazione con schermo da 8.4” touchscreen, navigatore e integrazione smartphone con Apple CarPlay e Android Auto, e i sistemi Blind-spot Monitoring, Rear Cross Path Detection e Keyless Enter 'N Go™. Sono inclusi nella dotazione di serie i tappetini dedicati e il premium headliner interno. In concessionaria a partire dalla primavera, la Gladiator "80° Anniversario" è equipaggiata con il potente propulsore MultiJet V6 da 3,0 litri con 264 CV di potenza e 600 Nm di coppia e cambio automatico a 8 marce.
Jeep Renegade “80° Anniversario”
Esternamente, la nuova Jeep Renegade 80° Anniversario presenta elementi di design esclusivi con inserti Granite Crystal semilucidi sull’iconica griglia frontale, sui cerchi in lega da 18” e sul badge celebrativo. Completano gli esterni della nuova serie speciale i vetri oscurati e il pacchetto Full LED dotato di luci diurne, i proiettori anteriori, i fendinebbia e i fari posteriori a LED.
L’abitacolo è contraddistinto da sedili in tessuto grigio scuro con trama a rombi, impreziositi da cuciture in tungsteno e badge “80th Anniversary”. A richiesta sono disponibili sedili in pelle neri con cuciture tungsteno e badge celebrativo. Rivestimenti neri e tappetini dedicati all’ottantesimo anniversario aggiungono esclusività all’allestimento interno all-black, dove in termini di contenuti tecnologici, spicca il sistema di infotainment UconnectTM con schermo touchscreen da 8,4”, integrazione smartphone Apple Car Play, Android Auto, radio DAB con navigatore GPS e servizi UconnectTM. Caratteristica esclusiva dello speciale allestimento 80° Anniversario è la nuova schermata iniziale, contraddistinta dalla scritta “Since 1941”.
I sistemi di protezione e sicurezza disponibili sulla nuova Renegade 80° Anniversario includono L’Adaptive Cruise Control, il Blind-spot Monitoring con Rear Cross Path detection, il Forward Collision Warning Plus, il Lane Departure Warning Plus, l’Intelligent Speed Assist e il Traffic Sign Recognition. A questi dispositivi si aggiungono il climatizzatore automatico bizona, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori e il sistema Drowsy Driver Detection, per la rilevazione della stanchezza del conducente.
La gamma propulsori prevede motorizzazioni benzina, diesel e ibrida elettrica plug-in, tutte omologate Euro 6D Final. Nel dettaglio, l’offerta comprende la versione aggiornata del Multijet II da 1,6 litri che ora è in grado di erogare 130 CV a 3.750 giri/min e 320 Nm di coppia a 1.500 giri/min in abbinamento al cambio manuale a sei marce e alla trazione anteriore. L’aggiornamento ha riguardato l’incremento di 10 CV rispetto alla potenza fornita dal motore 1.6 diesel equipaggiato sul model year precedente.
La gamma benzina prevede il motore turbo a tre cilindri da 1 litro, 120 CV di potenza e 190 Nm di coppia massima, abbinato al cambio manuale a sei marce e il motore turbo a quattro cilindri da 1,3 litri che eroga 150 CV e 270 Nm di coppia massima, abbinato al cambio a doppia frizione DDCT. Entrambe le opzioni a benzina offrono la trazione anteriore.
Il propulsore turbo a quattro cilindri da 1,3 litri con tecnologia plug-in hybrid, 190 CV di potenza e 270 Nm di coppia, cambio automatico a sei marce e trazione integrale eAWD completa la gamma motori offerta sull’edizione speciale 80° Anniversario, che è già disponibile nelle concessionarie italiane ed europee.
Gamma Renegade MY 2021
L’introduzione della serie 80° Anniversario arriva poco dopo il lancio sul mercato della Renegade model year 2021 che ha previsto l’aggiornamento della gamma motori termici per ottimizzare le prestazioni delle versioni a trazione anteriore e l’adeguamento alla normativa Euro 6D Final.
La Renegade MY 2021 propone motorizzazioni benzina, diesel e plug-in hybrid, quattro allestimenti (Longitude, Limited, S e Trailhawk) e la nuova serie speciale 80° Anniversario.
In linea con la predisposizione alla personalizzazione del SUV compatto Jeep, è possibile scegliere tra 7 tipologie di cerchi e 18 diverse combinazioni per gli esterni tra monocolore o bicolore con tetto nero.
Jeep Compass “80° Anniversario”
La Nuova Compass si caratterizza per un rinnovato profilo high-tech, mantenendo al contempo il suo proverbiale spirito urbano, moderno e sofisticato. La prima versione della Nuova Compass a debuttare sul mercato europeo sarà l’edizione speciale “80° Anniversario”, che si distingue per alcuni elementi di design esclusivi, quali badge celebrativi e cerchi in lega da 18” dedicati e sarà la punta di diamante della gamma “80° Anniversario”. Arriverà negli showroom Jeep europei in primavera.
La Nuova Compass presenta design esterno rinnovato ed interni completamente nuovi, motorizzazioni termiche e ibride plug-in, contenuti tecnologici pensati per migliorare il comfort e rendere più intuitiva l’esperienza di guida urbana. Nuovi sistemi di sicurezza attiva e passiva all’avanguardia inoltre ottimizzano il comportamento dinamico e le proverbiali capacità 4x4 del marchio Jeep.
Un anno di eventi e servizi esclusivi nel segno della grande famiglia Jeep
Le numerose novità di prodotto di quest’anno saranno accompagnate da speciali iniziative di comunicazione ed eventi dedicati che puntano ad avvicinare ancora di più clienti e appassionati alla tradizione Jeep.
Importante novità del 2021, è Jeep Wave, il nuovo programma che si “prende cura della libertà” di chi sceglie Jeep, attraverso servizi esclusivi e un pacchetto speciale di vantaggi che migliorano l'esperienza e il senso di appartenenza al marchio. Disponibile da gennaio sulle serie speciali “80° Anniversario” e su tutti i modelli Jeep MY 2021 acquistati, si contraddistingue per il logo che riproduce il tipico saluto dei proprietari Jeep – ovvero due o quattro dita che si sollevano dal volante – un gesto che sottolinea il profondo senso di appartenenza che da sempre accomuna tutti i Jeeper. Un gesto che fa parte della storia del brand e che vuol dire “ci riconosciamo e siamo amici”, e che tutti i Jeeper amano rispettare e tramandare.
I principali vantaggi di Jeep Wave includono i primi due tagliandi entro 24 mesi dall’acquisto, nell’ambito dei due anni di manutenzione programmata EASY CARE, l’assistenza stradale 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, il Servizio Clienti prioritario fornito dal Call Center Jeep, dedicato e multi-lingue e l'accesso privilegiato agli eventi e alle partnership del marchio. Già attivo in Italia e nei principali mercati europei, sarà esteso agli altri mercati nei prossimi mesi.
80 anni di innovazioni per intraprendere oggi un futuro più sostenibile
Certo molto è cambiato da quel lontano 1941, ma il suo modo di concepire l'auto, e soprattutto il modo in cui viene vissuta, è rimasto immutato nel tempo, divenendo una peculiarità del marchio ormai riconosciuto, a livello globale, quale simbolo di Libertà, Avventura, Autenticità e Passione. Basti pensare che dopo la Willys MB del 1941, il marchio Jeep lancia il primo Sport Utility Vehicle (SUV), il modello Willys Wagon a trazione integrale del 1949, e nel 1963 “inventa” la categoria dei SUV “Premium” con la Wagoneer. Insomma, in questi otto decenni di vita, Jeep ha sempre guardato avanti ed è stato sempre pioniere di nuovi segmenti e nuove tecnologie. Ed ora è pronto a scrivere una nuova pagina della sua lunga storia con i nuovi modelli Renegade 4xe e Compass 4xe, oltre che con la nuova Wrangler 4xe ibrida plug-in presentata lo scorso settembre a Detroit (USA): la Wrangler tecnicamente più evoluta e potente ad arrivare in Europa. Tra l’altro, il nuovo modello ha percorso, in modalità completamente elettrica, il Rubicon Trail, nella catena montuosa della Sierra Nevada, uno tra i più selvaggi ed estremi tracciati off-road al mondo e da sempre il terreno scelto da Jeep per mettere alla prova i suoi SUV.