Senza tradire la propria vocazione offroad ed i suoi fans, Ford ha presentato il nuovo Bronco che sarà commercializzato in tre versioni: 2 porte, 4 porte e Sport. Jeep non poteva certo stare con le mani in mano ed ha annunciato la Wrangler 392 con motore Hemi da 440 cavalli.

Mentre in Europa la discussione sul nuovo Defender di Land Rover non sembra aver fine ed anzi continua a scaldare gli animi tra coloro a cui piace e a chi no, dagli Sati Uniti arrivano due notizie che entusiasmano gli appassionati di fuoristrada e che sembrano insegnare a Jaguar Land Rover che scelte più vicine agli offroader e che non tradiscono la storia di una icona sono possibili.

Ford ha presentato il nuovo Bronco ed in risposta Jeep ha annunciato una nuova versione del Wrangler con una potente motorizzazione V8.

L’America ha sempre avuto una stretta relazione con la libertà, con l’avventura e con i veicoli offroad e le case automobilistiche statunitensi lo sanno molto bene e non hanno mai avuto dubbi su quale strada seguire per i nuovi di veicoli 4x4. Consapevolezza che viene dimostrata dal fatto che ogni nuova generazione dei 4x4 costruiti si è modernizzata ma non ha mai tradito la sua storia e la sua anima.

Prodotta in cinque generazioni dal 1965 al 1996, il Bronco è un modello ancora molto apprezzato dal pubblico americano, tanto è vero che la casa di Detroit ha deciso di rilanciarla e di presentarne l’erede.

La Ford Bronco 2021 è proposta in due versioni con carrozzeria a 2 porte e lunghezza di 441 cm o con 4 porte e lunghezza di 481 cm. Per entrambe è presente il classico portellone apribile lateralmente delle fuoristrada, che sostiene la ruota di scorta, mentre il lunotto può essere rimosso (insieme al tetto e alle portiere).

La carrozzeria della nuova Ford Bronco ha forme squadrate e si ispira senza ombra di dubbio alla prima generazione, al pari dei tanti altri dettagli rielaborati in chiave moderna: i fari sono sempre di forma circolare, ma hanno luci a led; gli sporgenti paraurti e passaruota sono in plastica anti-graffio; la mascherina a sviluppo orizzontale, pur massiccia, fa apparire più armonica la parte anteriore. Il cliente ha innumerevoli possibilità di personalizzare la Ford Bronco, perché sono disponibili protezioni aggiuntive per il fondo della carrozzeria, pneumatici fino a 35” di diametro (quelli standard sono di 30”), luci aggiuntive, il verricello e portiere tagliate nella parte bassa, in modo da consentire al guidatore di vedere la posizione delle ruote nei passaggi al limite. Per la versione a passo lungo c’è anche il tettuccio in tela.

Anche la plancia della nuova Bronco evoca il passato, perché si sviluppa orizzontalmente e integra uno spesso fascione. Anche in questo caso, però, si apprezza il lavoro fatto dalla casa americana per modernizzarla nel solco della tradizione: a spiccare è il sistema multimediale con schermo a sfioramento di 8” o 12”, connesso ad internet e abbinato ad un navigatore satellitare che integra i dati presenti nella piattaforma NeoTreks’ AccuTerra Maps, la quale suggerisce oltre 1.000 percorsi in fuoristrada. Non mancano il maniglione d’appiglio, tessuti resistenti ad acqua e sporco e svariati accessori, fra cui un binario alloggiato sopra la palpebra del cruscotto: consente di alloggiare e far scorrere il supporto della GoPro, per cambiare inquadratura mentre si registra un’uscita in fuoristrada.

L’edizione 2021 della Ford Bronco è basata su un telaio a longheroni, ideale per il fuoristrada e ha sospensioni indipendenti all’avantreno e con ponte rigido a 5link al posteriore. I differenziali sono Dana e gli ammortizzatori coi lover son dei Bilstein. Tipiche delle fuoristrada sono anche la generosa altezza da terra, pari a 21 cm  che sale a 29 cm con i pneumatici di 35”). La Bronco è dotata del sistema Terrain Management System, che ottimizza la trazione in base al fondo stradale: il guidatore può scegliere sette programmi, da quelli più stradali a quelli ottimizzati per le rocce e il fango. La trazione è 4x4, nelle versioni standard o evoluta, con riduttore elettro-meccanico anziché elettronico.

I primi motori a benzina annunciati per la Ford Bronco del 2021 fanno parte della famiglia EcoBoost: sono il 4 cilindri turbo 2.3 da 274 CV e 420 Nm di coppia, e il 6 cilindri bi-turbo 2.7 da 314 CV e 542 Nm. La trasmissione è affidata al cambio automatico a 10 rapporti, mentre la Bronco 2.3 può avere anche il manuale a 7 marce.

A questi due modelli di Bronco, Ford ha aggiunto una terza versione completamente diversa: un SUV. La Ford Bronco Sport (lunga 439 cm) adotta un altro pianale (quello della Escape), ha il cofano alto, le fiancate verticali e l’aspetto muscoloso delle “sorelle”, ma le sospensioni indipendenti su entrambi gli assi fanno capire che questo modello è più votato alla strada che non all’impegnativo off-road, sebbene possa contare sul sistema Terrain Management System, sul 4x4 e su una valida altezza da terra di 20 cm per la versione standard e che arriva a 22 cm per la più specialistica Badlands. La plancia è simile a quella di altre suv della Ford, perché si sviluppa in verticale e ha il sistema multimediale con schermo a sbalzo. I motori a benzina, entrambi turbo, sono il 3 cilindri 1.5 da 184 CV e il 4 cilindri 2.0 da 248 CV, abbinati al cambio automatico a 8 marce.

Al lancio della nuova Ford Bronco, Jeep non poteva certo stare con le mani in mano e l’effetto Bronco si è fatto subito sentire. Il marchio del Gruppo FCA ha infatti condiviso sui social un’immagine teaser in cui compare la parte frontale di una Wrangler in cui si legge chiaramente il codice 392. L’indicazione è molto chiara e richiama ai pollici cubi dell’Hemi V8, un propulsore che promette di regalare soddisfazioni agli amanti del fuoristrada e che manca da tempo nella gamma di Jeep.

La caratteristica principale della nuova Jeep Wrangler Rubicon 392 Concept si nasconde sotto il cofano, dove batte un poderoso propulsore V8 Hemi, simbolo della potenza a “Stelle e strisce”. Si tratta di un otto cilindri aspirato da 6.4 litri, in grado di sviluppare una potenza di ben 440 CV ed una coppia massima che raggiunge i 610 Nm.

Il motore Hemi è gestito da una trasmissione automatica a otto rapporti, abbinata ad un riduttore Select-Trac con rapporto finale 3.73.

Questa nuova Jeep può contare su ponti Dana 44 con autobloccanti Tru-Lok a controllo elettronico, mentre gli pneumatici off road da 37” si avvolgono cerchi in lega da 17 pollici. Il Wrangler Rubicon 392 Concept vanta una dotazione specifica sviluppata dalla divisione “Jeep Performance Parts” che include un assetto da 2 pollici, paraurti  con verricello, protezioni sottoscocca, ammortizzatori FOX e scarico con valvole attive. Dal punto di vista estetico spicca la livrea esterna Granite Crystal, i sedili rivestiti in pelle Red Rock, il volante sportivo, e il tetto Sky One-Touch.