Mentre la BMW ha portato la Mini alla Dakar ed in altre competizioni del circuito internazionale Cross Country, la Fiat, a parte l’esperienza con le Panda, non ha mai messo in gioco la sua piccola utilitaria in questo tipo di corse. La polacca Extrem 4x4 ha colmato questa lacuna rivisitando in veste offroad la popolare Fiat 500.
Foto e testo di Paolo Baraldi
Per trovare una Cinquecento racing, non pistaiola ma con una vera anima offroad ed omologata FIA T1, sono dovuto andare fino in Polonia, a pochi chilometri dallo stabilimento di Tychy dove molte auto della Fiat prendono vita. Qui ho conosciuto Jurek Bodzioch, il proprietario di questa 500. Jurek, re del mercato immobiliare polacco, mi racconta che finalmente è riuscito ha realizzare un sogno che aveva sin dall’infanzia e cioè quello di costruire un auto. Il padre architetto gli aveva impedito di iscriversi alla scuola meccanica di Legnica, situata a breve distanza da Wrocklaw, che gli avrebbe permesso successivamente di frequentare il centro di formazione costruttori auto di Varsavia. Dopo oltre 50 anni, Jurek, grazie ad un amico, scopre il mondo dei rally e debutta così nella Budapest-Bamako con un RZR Polaris 800.
Dal “piccolo è bello” nasce il progetto Fiat 500 T1 di Extrem 4x4
Durante una gara, il suo side by side prende fuoco e Jurek Bodzioch si trova di fronte ad un dilemma: sostituirlo o passare a qualcosa di più grande? Del Polaris apprezzava la leggerezza e l’agilità ma desiderava “sedersi” su qualcosa di più solido ed ecco l’idea nata dal motto “piccolo è bello”: costruire la prima Fiat 500 da gara che farà sventolare in alto i colori della bandiera polacca. Il compito di realizzare questo veicolo con carrozzeria Fiat 500, motore centrale e sospensioni indipendenti viene affidato alla Extrem 4x4 di Rybarzowice; uno dei migliori e più esperti preparatori della Polonia.
L’idea è stimolante, vengono realizzati i primi rendering, lo studio di fattibilità ed i primi progetti ma a causa delle dimensioni ridotte del veicolo è necessario posizionare il motore frontalmente come in origine; il costo dell’operazione è compreso tra i 500.000 e 600.000 Zloty, circa 130.000 euro.
Proto Fiat 500 T1 by Extrem 4x4: Telaio
I lavori iniziano nei primi mesi del 2010 quando nell’officina di Extrem 4x4 arriva una Fiat 500 acquistata d’occasione. La prima fase dell’operazione consiste nello smontare completamente il veicolo e di costruire sullo chassis originale, rinforzandolo a dovere con piastre metalliche, un telaio tubolare, realizzato utilizzando dei tubi di acciaio 25CD 4S, con gli attacchi delle nuove sospensioni ed il rollbar interno. Questi primi interventi portano alla realizzazione di un controtelaio che irrigidisce il corpo della macchina, ed alla costruzione di nuovi ancoraggi per il motore, per il cambio e per la trasmissione. Contemporaneamente viene realizzato un nuovo fondo, la presa d’aria sul tetto e si alleggeriscono le portiere . A conclusione di questi lavori si inizia ad aggiungere alcuni componenti interni come le pedaliere, i sedili e vengono montati motore, cambio e trasmissione.
Proto Fiat 500 T1 by Extrem 4x4: Motore e Trasmissione
Inizialmente, l’idea dei preparatori era quella di utilizzare come motore il 2 litri da 200 cavalli che equipaggia la Golf GTI ma la scelta finale è poi caduta, sul più facile da reperire, VW 1.9 TDI che opportunamente preparato dalla Compsport di Bielsco-Biala metteva in campo ben 250 cavalli ed una coppia di 450 Nm. Le prestazioni erano buone ma non ancora quelle che Jurek Bodzioch cercava soprattutto perché il range di utilizzo di questo motore, tra i 2800 e 4800 giri, è limitato. Complici alcune modifiche al regolamento tecnico della FIA, arriviamo all’attuale propulsore: il 2.0 litri TFSI sovralimentato di casa Volkswagen che equipaggia l’Audi S3, dotato di iniezione diretta FSI abbinata ad un turbocompressore. Quest’ultima scelta amplia notevolmente il regime d’ utilizzo della Cinquecento, da 2500 a 7500 giri, ed offre una potenza, dopo l’intervento di mani esperte, di quasi 320 cavalli con una coppia 400 Nm.
Sono state adottate due pompe carburante della Bosh ed il radiatore per il raffreddamento del blocco motore è stato posizionato posteriormente con l’aggiunta due potenti elettroventole. Il filtro dell’aria sportivo è parzialmente incassato nella paratia frangifiamma e “pesca” aria pulita, tramite un condotto, da una presa d’aria posta sul tetto. Il sistema di scarico dei gas combusti è diretto, realizzato con tubi d’acciaio, e termina posteriormente appena sopra il paraurti. Frontalmente si notano i radiatori dell’intercooler e dell’olio motore. Il cambio ed il riduttore sono quelli che normalmente equipaggiano l’Isuzu Trooper, ma è in programma la sostituzione con il più performante e robusto cambio della Sadev, ed è abbinato ad una frizione sinterizzata a comando idraulico con volano alleggerito. La trasmissione, con gli alberi ricostruiti per adeguarli alle nuove dimensioni e differenziali con rapporto di 1: 4,56 e blocco, proviene da una Porche Cayenne dalla quale sono stati trapiantati anche i freni a disco ventilati con pinze anteriori a 6 pistoncini e pinze posteriori a 2 pistoncini.
Proto Fiat 500 T1 by Extrem 4x4: Sospensioni e Sterzo
Il sistema sospensivo scelto è quello a bracci indipendenti; all’anteriore troviamo un sistema a doppio trapezio realizzato artigianalmente mentre al retrotreno sono stati utilizzati gli elementi della Cayenne. Gli ammortizzatori sono della Tech Racing di Cracovia e le molle della Eibach. Lo sterzo è anch’esso di provenienza Porsche Cayenne con servosterzo idraulico e radiatore dell'olio. Gli pneumatici adottati sono BF Goodrich MT KM2 nella misura 245/70 R17 montati su dei cerchi in cerchi in lega 7 x 17 della VW Touareg.
Proto Fiat 500 T1 by Extrem 4x4: Esterno e Interno
Come italiani possiamo essere fieri che le armoniose linee della Cinquecento sono state completamente mantenute anche se la paternità di questo progetto non è nostra. Anteriormente spiccano i quattro fari supplementari posizionati sul cofanoe la griglia racing della calandra che mette ben in risalto il logo Fiat; i gruppi ottici sono quelli originali. Passando ad un’osservazione laterale, spiccano i generosi passaruota, realizzati artigianalmente allo scopo di coprire gli pneumatici più sporgenti a causa della nuova carreggiata imposta dalla trasmissione della Cayenne, i finestrini in lexan e i convogliatori laterali che portano aria al radiatore. Il design posteriore è arricchito e reso più sportivo da una serie di mini alettoni e dall’uscita centrale dello scarico; elementi che ben si armonizzano con le linee di serie della piccola Fiat. Come si può intuire dall’osservazione frontale di questo veicolo, tutta la parte meccanica inferiore è protetta da una lunga slitta in alluminio. L’abitacolo non può altro che esprimere tutta l’anima corsaiola di questa macchina; aprendo la portiera risalta subito il robusto rollbar ed i sedili anatomici della Sparco, con personalizzazione Extrem 4x4, con cinture a cinque punti. Il volante come pure le pedaliere sono della Sparco. A conclusione citiamo il lato navigatore dotato di Trip Master, GPS Garmin 276C e la consolle centrale con relativi strumenti ed interruttori. Nel vano baule posteriore, sotto il radiatore, è posizionata una ruota di scorta.
Proto Fiat 500 T1 by Extrem 4x4: Dimensioni
Potenza: 320 cavalli
Coppia: 400 Nm
Lunghezza: 3550 mm
Larghezza: 1960 mm
Altezza: 1750 mm
Passo: 2400mm
Peso: 1270 kg con il carico sugli assi ripartito equamente al 50%
Capacità serbatoio: 75 litri
Il preparatore Extrem 4x4
Żywiecka 902
43-378 Rybarzowice
Polonia
Responsabili: Damian e Adrian Baron
Web: www.extrem4x4.pl
Mail: info@extrem4x4.pl