Ai più attenti appassionati del mondo Jeep, i nomi Mudslinger, Black Widow e Road Warrior non sono certo sconosciuti. Identificano tre esemplari unici realizzati negli Stati Uniti che nelle loro differenze ed unicità ben rappresentano l’alto livello raggiunto nella customizzazione della Wrangler Jk. In questo articolo andrò ad analizzare nel dettaglio queste tre Jeep più uniche che rare.
Foto e testo di Paolo Baraldi
Anche se siamo nell’era della Wrangler JL e del Gladiator, le Jeep JK sono ancora molto diffuse ed apprezzate tra gli appassionati dell’iconico brand a Stelle e Strisce. In questo articolo, grazie all’aiuto di Bondesan, ho voluto pagare tributo alla Wrangler JK, che ci ha dato tante soddisfazioni, presentandovi tre esemplari unici che, ne sono sicuro, andranno a stuzzicare la vostra fantasia. Luna Bondesan mi ha accompagnato in questo speciale viaggio che mi ha portato a toccare con mano e provare il Mudslinger Concept V8, il JKL Black Widow 108 ed il Road Warrior Teraflex.
Jeep Hemi Mudslinger Concept V8
Nel Aprile del 2009 la Mopar Underground, tuner ufficiale di Chrysler, ha presentato all’Easter Jeep Safari la Jeep Lower Forty, sigla interna LF40, realizzata sulla base di una Jeep Wrangler JK model year 2010 con importanti interventi sui passaruota, per far posto ai grandi pneumatici montati su dei cerchi da 20 pollici del Dodge RAM 1500.
L’intenzione progettuale era di evitare lift-kit importanti e dimostrare l’efficienza in off-road senza interventi per alzare il veicolo. Viene eliminato l’hard-top e per irrigidire la struttura e stato realizzato un robusto roll-bar con struttura portante. Il baricentro grazie ai nuovi pesi è più in basso ed il serbatoio del carburante è stato riposizionato da Genright OffRoad. La trasmissione ed il nuovo cambio sono della Getrag mentre il motore è un corposo Hemi V8 da 5.7 litri a benzina. Utilizzando molti componenti hand-made e l'aiuto dell’allora BOR - Burnsville Off Road (oggi Dakota Customs ) per l’Hemi, il concept riscuote un successo inaspettato nei percorsi off road del Moab.
La somiglianza con un giocattolo Hot Wheels è troppo forte per non confermare il suo fascino al Jeep Beach di Daytona e al salone SEMA del 2009. Dopo tests e verifiche sui trails più estremi, parte l’evoluzione per migliorare il concept ed il gruppo di preparatori e ingegneri guidato da Pietro Gorlier (oggi CEO Mopar) affina l’evoluzione del veicolo. Da un 5.7 litri si passa a un più poderoso HEMI 426 sovralimentato con componentistica elettronica di derivazione Dodge Viper. Assetto long arm, lift personalizzato da Teraflex, blocchi modificati ARB e nuovi pneumatici BF Goodrich Mud da 40 pollici. Il raffreddamento del motore è garantito grazie ad un rivisitato radiatore in alluminio e dal nuovo cofano migliorato grazie ai maghi di AEV. Vernice rossa metallizzata e componenti interni in carbonio definiscono il nuovo profilo di questa Jeep. Un tocco di classe è inserito grazie ai sedili in pelle presi da un Grand Cherokee SRT 8 e con lo sterzo ed il volante presi da una Dodge Viper. La nuova ed unica al mondo Mudslinger Concept V8 riscuote di nuovo un grande successo al SEMA di Las Vegas del 2011.
SPECIFICHE TECNICHE
Lunghezza: 362 cm
Larghezza 200 cm
Altezza: 172 cm
Passo: 95.4 "
Motore: 6.0L V8 + Mopar SCH
Da Zero a 60MPH (96 km / h): 4.2 secondi
Potenza: 650 hp a 6500 rpm
Cambio: automatico
Serbatoio: 70 litri
Carrozzeria: Jeep Wrangler Rubicon
Ponti: anteriore Rigid Bridges Dana 44 plus, posteriore Dana 44 Pro-Rock blocchi ARB 5:38
Freni: Willwood a 8 pistoni
Cerchi: Dodge 20” in alluminio
Gomme: BF Goodrich Mud Terrain 40x13.5 R20
Bikini: Bestop handmade summer/winter
Jeep JKL Black Widow 108
Questa Jeep JKL Black Widow è stata realizzata dall’americana JKL Wrangler, divisione di Jeep Works, per Bill Smith CEO della Magnaflow che l’ha utilizzata come showcar per poi passare di proprietà della Poison Spyder che ha apportato ulteriori modifiche. JKL Wrangler è specializzata nel realizzare interventi di allungamento del passo, lavorando sia sul telaio che di conseguenza sulla carrozzeria, sulle Jeep JK a 2 porte. Normalmente il loro standard è quello di ottenere un wheel base di 106”, ottimo sia per il rock crawling che per una guida stradale sportiva.
La Black Widow, la cui base di partenza è una Jeep Wrangler Jk Sahara a 2 porte del 2010, è un esemplare unico e molto interessante per il fatto che, contrariamente al modus operandi dell’azienda, è stata portata ad avere un passo di 108”. 10" in più ottenuti lavorando sul telaio e sulla carrozzeria ai quali si sono aggiunti ulteriori 3" spostando indietro il ponte posteriore. Questo JKL ha vinto al SEMA del 2013 il premio come Special Custom e nello stesso anno al Moab Contest dell’Easter Jeep Safari ha vinto come migliore preparazione nella Spanish Area.
SPECIFICHE TECNICHE
Motore: New Mopar 5.7 litri Hemi da 495 HP
Scarico: Magna Flow Pro Series
Cambio: automatic a 6 marce MB 545RFEx6
Ponte anterior: Currie Dana 44 con DynaTrax Housing
Ponte posteriore: Nitro Axle's special housing
Blocchi: ARB con compressore nel cofano
Cerchi: Method Racing con beadlocks
Gomme: Mickey Thompson BAJA MTZ 37X12.50 R17
Carrozzeria: Poison Spyder Fenders e Body Armor
Paraurti: Poison Spyder
Sospensioni: King Shocks con Coil Overs solo anteriore
Rialzo: 3.5" Rock Krawler Long Arm
Anti Rock Sway Bars anterior e posteriore
Sterzo: PCS assistito idraulicamente
Roll Cage interno: Poison by Larry McRae
Sedili: Mastercraft Race Seats
Verricello: Warn 9.5XT
Luci: KC Bright Sun lights più 50" Led light bar
Cofano: Poison Spyder
Jeep Road Warrior Teraflex
Negli Stati Uniti a West Jordan, cittadina situata nella contea di Salt Lake nello Stato dello Utah, ha sede la Teraflex, nota azienda specializzata soprattutto in sistemi sospensivi. Come è abitudine Oltre Oceano, le aziende di settore realizzano molte showcar per presentare i loro prodotti durante fiere ed esibizioni.
La Road Worrior è stata costruita nel 2010 partendo da un Wrangler JK Unlimited. Subito salta all’occhio l’aspetto da massiccio “truck” di questo JKU che è stato realizzato utilizzando il kit di conversione Action Truck disegnato e sviluppato dalla Thaler Design. Si tratta di un kit completo e facile da installare. In abbinamento la Teraflex ha realizzato un roll cage hand made ed ha installato alcuni suoi prodotti di punta come il kit delle sospensioni da 6” con long arm. Il motore Hemi da 6.4 litri contribuisce ha rendere unica e piacevole l’esperienza di guida di questo bellissimo Road Worrior.
SPECIFICHE TECNICHE
Motore: 6.4 litri Hemi by Dakota Customs BOR
Scarico: Borla modificato
Trasmissione: AW580
Ponte Anteriore: prototipo Tera60extra con ARB 488
Ponte Posteriore: prototipo Tera60extra con ARB 488
Sospensioni: 6” LongArm System
Trail Swaybars anteriore e posteriore
Ammortizzatori: Fox con serbatoio
Sterzo: PSC Ram Assist
Carrozzeria: ActionTruck Conversion kit con roll cage artigianale
Cofano: Unique Dodge Shaker Hood
Passarouta: Nemesis
Paraurti anteriore: HD Epic - HD Outback Rear Bumper
Paraurti posteriore: HD Hinged Carrier con cancello portaruota
Cerchi: Raceline
Gomme: Goodyear da 38”
Verricello: Warn Xeon
Luci: JW Speaker Headlights e JW Speaker Driving and Back
Luci supplementary: Rigid Industries Light bar, Pillar lights e Rock lights