Emme Hall e Rebecca Donaghe hanno portato in gara al Rebelle Rally 2019 una Rolls Royce Cullinan. Una sfida per molti impensabile che si è trasformata in un grande successo sia per il team che per Rolls Royce. Emme e Rebecca con la loro Cullinan hanno vinto il Rebelle 2019 nella categoria Crossover.

Foto e testo di Paolo Baraldi

Dal 1906 la casa automobilistica britannica ha fatto epoca diventando un simbolo di eleganza e regalità. Rolls Royce racchiude in se la storia, l’esperienza ed il lavoro di oltre un secolo di impegno, iniziato con i suoi fondatori Chares Rolls e Henry Royce, che fa delle sue vetture delle auto che vengono dal passato ma che guardano al futuro. Nel 2018, per la prima volta nella sua storia, Rolls Royce presenta e commercializza il suo primo SUV; ovviamente un veivolo di lusso e full-size. Il nome della Rolls Royce Cullinan è più che azzeccato! Il diamante Cullinan, detto anche Stella d'Africa, è il più grande diamante grezzo mai trovato, con un peso di 3.106,75 carati (pari a circa 621 grammi).

La Cullinan, costruita sulla piattaforma in alluminio Architecture of Luxury, è gigantesca: 5,34 m di lunghezza, 2,16 m di larghezza e 1,83 m di altezza con un bagagliaio con capacità di 526 litri che arrivano a oltre 2000 con sedili posteriori abbassati e nel quale si può avere il Cullinan View Suite, con due sedute in pelle e tavolino da cocktail. Non solo le dimensioni della Cullinan sono enormi; anche le sue prestazioni lo sono! Il motore è un V12 bi-turbo da 6749 cc di cilindrata ed una potenza di 571 cv di potenza. Le prestazioni comprendono una velocità massima autolimitata a 250 km/h, una coppia disponibile di ben 850 Nm a soli 1600 giri ed un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,2. La Cullinan non ha raffinati sistemi di gestione della dinamica di marcia e delle sospensioni, come tutti i modelli rivali, ma un solo comando “off-road”. Una volta premuto il pulsante l'auto, che dispone di ruote da 22 pollici, si solleva di 4 centimetri grazie alla presenza delle sospensioni pneumatiche ed il sistema di controllo della trazione diventa più aggressivo. Con il sistema Magic Carpet, il suv viaggia proponendo un livello di confort che nessun altro mezzo di questa categoria può assicurare. Il segreto sta nel dispositivo Flagbearer che, basandosi sulle informazioni fornite da telecamere stereoscopiche, legge con anticipo rispetto alla posizione della Cullinan lo stato della superficie della strada e regola le sospensioni attive in pochi millisecondi.

Torsten Müller-Ötvös, Rolls Royce brand’s CEO, ha detto che la Cullinan è la prima Rolls Royce che è più bella sporca! Seguendo questa filosofia, l’1 luglio 2019, a Reno in Nevada, Rolls-Royce ha annunciato la propria partecipazione con la Cullinan al Rebelle Rally 2019 nella categoria Crossover in sfida con Subaru, Honda Ridgelines, Honda Pilot, Jaguar F-Pace e Porsche Cayennes. “Apprezziamo Rolls-Royce per aver scelto il Rebelle Rally per mostrare le capacità offroad della nuova Cullinan.” Ha dichiarato Emily Miller fondatrice del rally. “Siamo davvero entusiasti della grande varietà di veicoli e team che partecipano in questa categoria dimostrando tutta la loro bravura.”

Il Rebelle Rally è l’unica competizione offroad americana tutta al femminile, è l’unica gara di navigazione vecchio stile (solo mappe e bussola senza l’utilizzo di alcun dispositivo tecnologico) ed è la più lunga (2300 km) corsa degli Stati Uniti.  Il Rebelle Rally, come dice Emily, è tutt’altro che facile e questa è la prima consapevolezza delle sue Ladies. Il Rebelle è difficile, non tanto perché per orientarsi si deve usare solo le mappe e la bussola senza l’aiuto dei moderni dispositivi elettronici che sono severamente banditi, perché in primo luogo bisogna credere profondamente in se stessi, nelle proprie capacità ed in quelle della propria compagna di avventura. In macchina tra pilota e navigatore si crea una profonda sinergia, intesa e legame che va oltre la gara; un legame che rimane per tutta la vita.

Dal 10 al 19 ottobre 2019 si è svolta la quarta edizione del Rebelle Rally che dalla Squaw Valley (nel cuore della Sierra Nevada in California al confine con il Nevada) ha portato i 28 teams in gara sulle dune di Glamis (al confine con il Messico) passando attraverso i più iconici luoghi del west americano come: Bridgeport Ranch, Gold Point, Death Valley, Trona Pinnacles, Wagon Wheel, Harrison Ranch, Cougar Buttes (Johnson Valley), Joshua Tree National Park e Imperial Sand Dunes.

Nella stessa settimana in cui due donne hanno effettuato la prima passeggiata nello spazio tutta al femminile, altre due donne hanno scritto la storia in modo diverso. Emme Hall, pilota, e Rebecca Donaghe, navigatrice, hanno portato in gara al Rebelle Rally una Rolls Royce Cullinan attraverso i deserti della California e del Nevada.

Emme e Rebecca hanno partecipato al Rebelle Rally sin dal 2016 e l’anno scorso hanno vinto la categoria Offroad a bordo di una Jeep Wrangler. Quest’anno, hanno entrambe accettato la sfida di portare in gara la lussuosa Rolls Royce Cullinan con il poco celato intento di vincere. “Arriva un momento nella vita di ogni pilota di fuoristrada in cui ci si vuole solo divertire”, scrive in un suo articolo Emme Hall. “ Sai, sorprendi un po’ tutti con una scelta di un veicolo che sembra così incredibile. Solo i coraggiosi (o gli stupidi) ci proverebbero. Questo è esattamente il motivo per cui sto per correre con la Cullinan il Rebelle Rally.“

La Hall, continua nel suo pezzo a descrivere come è stata preparata la Cullinan. “Rolls-Royce ha una modalità fuoristrada che gli dà circa nove pollici di altezza da terra, il che non è male per un crossover a trazione integrale. Ma per affrontare qualcosa come il Rebelle, è meglio avere qualche aiuto in più. Le rocce possono essere grandi e affilate, quindi Rolls-Royce ha aggiunto una piastra di protezione in tre pezzi sotto la Cullinan. Ci sono anche protezioni più piccole sui sensori di altezza ed è stato aggiunto un robusto punto di sollevamento su entrambi i lati dell'auto. In caso di recupero, la Cullinan ha un grande bullone ad occhiello che si avvita nella parte anteriore o posteriore del telaio. Tuttavia, questi punti di attacco sono solo su un lato della vettura, il che potrebbe rendere complicato il recupero in caso di particolari situazioni. Per questo abbiamo aggiunto altri punti per il traino. In aggiunta avremo a disposizione due pale DMOS Delta e quattro piastre da sabbia Maxtrax. Ho trovato una barra led che si adatta perfettamente sotto la griglia della Cullinan in caso dovessimo guidare di notte. All'interno del baule, Rolls-Royce ha aggiunto un sistema di montaggio di pneumatici super cool che contiene due ruote di ricambio e con spazio nel mezzo per un martinetto, una fune da traino e una piccola borsa degli attrezzi.”

“Gli pneumatici sono uno degli aspetti più importanti in fuoristrada. Le gomme possono fare la differenza tra restare bloccati e superare l’ostacolo. Ecco, con la Cullinan questo aspetto diventa difficile. Questo SUV di lusso è dotato di ruote da 22 pollici con gomme 285/40 nella parte posteriore e 255/45 nella parte anteriore. Dato che posso avere solo due gomme di scorta, avere pneumatici sfalsati significa che avrei avuto solo uno per la parte anteriore ed uno per la parte posteriore, oppure potrei far funzionare anche le ruote più piccole sul retrotreno. Per fortuna, Rolls-Royce offre come optional ruote da 21 pollici per le gomme invernali; entrambe con le stesse dimensioni: 255/50. Con il problema di spazio nella parte anteriore, ruote e pneumatici non possono essere più grandi di 31,5 pollici. Di solito monterei cerchi più piccoli ma i 21 sono in realtà i più piccoli che si possono montare a causa anche dei grandi dischi dei freni. Trovare degli pneumatici fuoristrada con queste limitazioni è assolutamente impossibile, quindi farò il Rebelle Rally con i pneumatici invernali Continental ContiWinterContact della Rolls-Royce. Porterò con me un kit di riparazione, un compressore d'aria e tutto ciò di cui ho bisogno per cambiare una gomma perché la spalla da 5 pollici o giù di lì ed il battistrada decisamente non aggressivo mi hanno tenuta sveglia di notte, per non dire altro. Detto questo, le mie ultime sessioni di test a Pismo Beach e Glamis, in California, sono state perfette. A Pismo, ho abbassato la pressione delle gomme a 20 psi e non ho avuto nessun problema. A Glamis, ho deciso di provare una pressione più alta per proteggere i fianchi. Anche a quella pressione, la Rolls è andata molto più in là sulle le dune di quanto pensassi ed ho tenendo il passo con le Toyota modificate a quattro ruote motrici che avevo come supporto in caso di emergenza durante le prove. Mi sono piantata solo una volta alla fine della giornata quando la sabbia era più morbida, ma un po’di lavoro con la pala e con l’aiuto delle Maxtrax ne sono uscita in 10 minuti.”

Dopo 8 giorni di gara e dopo 2300 km, Emme Hall e Rebecca Donaghe hanno portato sul gradino più alto del podio lo "Spirit of Ecstasy", la caratteristica statuetta posta sul radiatore delle automobili Rolls-Royce che rappresenta una figura femminile piegata in avanti, con le braccia distese all'indietro e verso l'alto e con le vesti gonfiate dal vento che danno alle braccia l'aspetto di ali.

Emme e Rebecca con il loro ottimo risultato hanno confermato il motto “Effortless Everywhere" che Rolls Royce ha coniato per il suo nuovo SUV. La Cullinan si è dimostra all’altezza della gara. Unico inconveniente sono state le gomme che hanno subito due forature durante i passaggi sulle rocce delle piste dell’implacabile deserto californiano. Praticamente niente se si pensa alla lunghezza del Rebelle Rally.

"Prendere parte a questa epica esperienza al Rebelle Rally è stato un onore ed un grande privilegio", hanno esclamano Emme Hall e Rebecca Donaghe al traguardo. “L'idea fare qualcosa che la gente pensa assolutamente folle e vincere è stata la nostra ispirazione. E’ stata una grande sfida che sin dall’inizio abbiamo accettato con entusiasmo. La Cullinan è diventata il nostro terzo compagno di squadra e sarà per sempre nei nostri cuori."

Durante gli otto giorni di gara, il team ha trascorso più di 80 ore sui sedili in pelle su misura, navigando e attraversando montagne, valli, saline e insidiose dune di sabbia del deserto. "Sono orgoglioso di essere associato a queste donne di talento e meravigliose", ha affermato Martin Fritsches, Presidente e CEO di Rolls-Royce Motor Cars Americas. “Emme e Rebecca hanno gareggiato nel modo in cui noi costruiamo ogni Rolls-Royce, con precisione, potenza e grazia. Questa performance mette a tacere qualsiasi domanda che mette in dubbio le capacità offroad della Cullinan!"