Nel weekend del 14 e 15 luglio si è svolta a Collazzone (PG) la terza tappa del campionato italiano 2018 XTC 4x4. Caldo torrido e prove altamente tecniche hanno contraddistinto la gara che è stata ricca di colpi di scena e di azioni altamente spettacolari.
Foto e testo Paolo Baraldi
Chi ha detto che per una gara di estremo siano fondamentali condizioni meteo avverse, tanta acqua, compresa la pioggia, e fango a volontà? La canicola del weekend del 14 e 15 luglio ed il terreno arido e polveroso si sono rivelati altrettanto estremi ed impegnativi. Se poi, a tutto questo si aggiunge un tracciato di gara altamente tecnico ecco la ricetta perfetta per una gara di estremo in piena estate.
Queste poche parole descrivono molto bene la terza tappa dell'XTC 4x4 che si è svolta a Collazzone, in provincia di Perugia, presso la vasta area del Tiro al Volo Piancardato. Anche se Collazzone è una tra le location classiche dell'Extreme Trophy Challenge, non si può certamente dire che la gara sia sempre la stessa. Proprio quando i teams pensano di andare sul sicuro e di conoscere ogni meandro del campo di gara, Nicola Bianchi si inventa un nuovo tracciato o come è successo questa volta riesce a farsi assegnare una nuova porzione di terreno dove predisporre le prove speciali.
In questo ambito, 16 equipaggi hanno sfidato il caldo torrido, i loro limiti e quelli dei loro 4x4 per vedere chi fosse il "migliore" e per incrementare il loro bottino di punti in previsione del trofeo 2018. Sabato, gara 1, nella categoria Gialla abbiamo assistito ad un attacco verso l'equipaggio Borzi-Scali, team Evolution 4x4, da parte degli avversari. Piano subito sventato dai senesi che con quattro prove vinte su cinque si aggiudicano la vittoria di giornata con i Romani-Di lorenzo, team Multi Car 4x4, in netto miglioramento tecnico rispetto ai loro esordi, che premiati dalla costanza si classificano secondi. A chiudere il podio troviamo Ottoz-Lacchio, team Herero 4x4, che nonostante un miglior tempo, un secondo e tre terzi non riescono, forse a causa anche del ribaltamento, ad intimorire i diretti avversari Borzi-Scali. Comunque anche per loro, al primo anno di gare, i complimenti sono dovuti.
Tra i Blu, Rubechini e Franceschini, team Evolution 4x4, disputano una gara fotocopia di quella dei loro compagni di squadra tra i Gialli. Senza sbavature o errori si aggiudicano il podio del sabato. Per il secondo e terzo posto, la lotta diretta è stata tra Bruschi-Morganti, team Evolution 4x4, e Rigobello-Bellotto, I cinghiali del Santerno team Ram 4x4, con Manuali-Manuali e Adami-Tinelli a fare da terzi incomodi. A fine giornata troviamo Rigobello secondo e Bruschi terzo. Cogliamo l'occasione per fari i complimenti al giovane team esordiente Manuali-Manuali quarti in gara 1.
Nella categoria Rossi, Tadini e Nozzolini, team Black Red Evo, hanno vinto gara 1 con Vici-Morganti e Valiani-Zucca a lottare per le altre due posizioni. La costanza si sa che premia e grazie a questo Vici-Morganti sono secondi seguiti in terza posizione da Valiani-Zucca.
Domenica, è andata in scena gara 2 con quattro prove da disputare per ogni categoria. Bruschi e Scali spinti dal vento favorevole del sabato hanno, in tutti i sensi dominato, aggiudicandosi tutte le prove speciali. Con Romanò-Favè fuori dai giochi per una rottura, Romani, Gori ed Ottoz si sono contesi gli altri due posti rimasti vacanti sul podio. Romani-Di Lorenzo con una gara quasi fotocopia di quella del sabato si aggiudicano il secondo posto, mentre Gori-Severini riescono a strappare il terzo posto a Ottoz-Lacchio che si devono accontentare di una quarta posizione.
Nella categoria Blu, Rubechini e Franceschini hanno dovuto sudare qualche camicia in più per arginare Nardi-Biondi, team Traction 4x4, i quali, dopo aver risolto i problemi meccanici del sabato, sono partiti con l'intento di scalare la classifica per guadagnarsi i punti persi. A fine giornata Rubechini-Franceschini, team Evoution 4x4, vincono gara 2 seguiti da Nardi-Biondi e con in terza posizione Rigibello-Bellotto che iniziano a far sentire il loro fiato sul collo degli avversari.
Nella categoria Rossi, la gara si è stata una fotocopia della precedente. Per fortuna lo spettacolo di questi prototipi ha rotto la monotonia di un risultato invariato dal giorno precedente.
La somma dei punti acquisiti dagli equipaggi in gara 1 e gara 2 porta alla compilazione della classifica di tappa che è così composta. Categoria gialli: primi Borzi-Scali team Evolution 4x4, secondi Romani-Di Lorenzo team Multi Car 4x4 e terzo Ottoz-Lacchio team Herero 4x4. Tra i Blu, Rubechini-Franceschini, team Evolution 4x4, sono primi, Rigobello-Bellotto, I cinghiali del Santerno team Ram 4x4, sono meritatamente secondi e Bruschi-Morganti, team Evolution 4x4, terzi. Tra i Rossi, senza alcuna sorpresa troviamo Tadini-Nozzolini, team Black Red Evo, primi, Vici-Morganti, team Morganti, secondi e Valiani-Zucca, team Evolution 4x4, terzi.
Con Collazzone, la prima fase del campionato italiano 2018 XTC 4x4 si chiude per lasciare spazio alla pausa estiva. I "giochi" riprenderanno a fine settembre con la tappa di Amandola.