Land Rover, all'alba del lancio della nuova generazione, celebra il 70° anniversario con un'edizione limitata da 405 cavalli dell'intramontabile Defender.
Siamo tutti in attesa di capire e vedere come sarà il Defender del futuro che, molto probabilmente, verrà presentato nel 2019. Nel frattempo, seppur la produzione è stata fermata, Land Rover per celebrare i suoi 70 anni di incredibile storia sta organizzando tutta una serie di eventi.
Il primo veicolo con il nome Land Rover fu disegnato in Inghilterra nel 1948 da Maurice Wilks. Da allora, senza mai tradire le sue linee caratteristiche, di strada ne è stata fatta tanto che al 4x4 britannico si è associato un velo di leggenda ed un'infinita schiera di affezzionati. Basta fare un piccolo test con un bambino per capire quanto il Defender, ed i suoi predecessori, siano entrati nell'inconscio di ognuno di noi.
Chiedetegli quindi di disegnare un veicolo fuoristrada e nel 90% dei casi l'aspetto sarà molto simile o addirittura uguale a quello di un Defender.
Il restauro del veicolo che ha dato inizio alla storia di Land Rover apre le celebrazioni di questo importante anniversario. Si tratta di una delle tre unità di pre-produzione esposte al Salone di Amsterdam nel 1948. L'ultima volta che fu visto questo veicolo su strada fu nel 1960 dopodiché rimase un mistero dove fosse finito. La sua riscoperta quasi casuale avvenne a pochi chilometri dallo storico stabilimento di Solihull ed impegnò il team del Jaguar Land Rover Classic in mesi di ricerca negli archivi per ricostruire la sua storia e confermare la provenienza di questa pre-serie che trascorse 20 anni in una campagna del Galles prima di venire riacquistata per un progetto di restauro, mai portato a termine, e quindi abbandonata di nuovo in un giardino. Il team del programma Land Rover Series I Reborn, si dedicherà a questo importante progetto e ci vorrà un anno per recuperare questo veicolo storicamente così importante.
Dal passato al presente, in attesa che si palesi il futuro, le celebrazioni continuano ed è di questi giorni la notizia di un Defender 70th Edition da far accopponare la pelle... anche per il prezzo.
Si tratta del Defender Works V8 da 405 CV e 515 Nm di coppia (contro i 122 CV e 360 Nm della versione di serie) realizzato in edizione limitata di 150 esemplari. Il motore da 5.0 litri V8 aspirato a benzina è il più potente e veloce mai installato ufficialmente su di un Defender: accelera da 0 a 96 km/h in 5,6 secondi ed arriva a 171 km/h. Il Defender Works V8 vuole essere un omaggio ai primi, potenti motori delle Series III Stage I del 1979 e delle successive edizioni Defender, inclusa quella del 50° anniversario. A questo motore sarà abbinato un cambio automatico a 8 marce, un riduttore a 2 rapporti e dei differenziali heavy-duty
La storia dei V8 sui Defender
• Il primo V8 utilizzato fu installato su un Series III Stage 1 V8 del 1979. Si trattava di un 3.5 litri V8 Rover a carburatori che erogava 90 cavalli circa.
• Il Land Rover 110 (One Ten) dal 1983 e 90 (Ninety) dal 1984, hanno usato lo stesso motore 3.5 litri V8 Rover della Series III Stage 1 V8, ma con 113 cavalli portato poi nel 1987 a 135 cavalli.
• Per le specifiche Nord Americane (NAS), il Defender 90 e 110 dal 1992 adottarono un 3.9 litri V8 Rover ad iniezione da 182 cavalli. A questo motore venne abbinato un cambio automatico a 4 marce.
• Nel 1998, per l'edizione limitata del 50° anniversario, venne utilizzato per il particolare Defender un 4.0 litri V8 Range Rover di seconda da 190 cavalli sempre abbinato ad un cambio automatico a 4 marce.
• Infine, l'ultimo V8 utilizzato è il 5.0 litri aspirato a benzinaè dell'edizione limitata del 2018.